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Economia

Turismo, ecco la nuova Campania>Artecard

In vendita la nuova carta per visitare ottanta siti e musei, tra grandi attrattori e realtà minori ma di qualità. Con una versione interamente dedicata alla città di Napoli

Più di ottanta siti e musei in rete, in una formula flessibile che integra trasporti e servizi: sono disponibili da oggi le nuove Campania>Artecard, acquistabili online oppure presso i Musei della Campania e all'infopoint della Stazione Centrale di Napoli.

Rinnovate nella grafica e completate da un cofanetto con guida e mappa, presentano una versione interamente dedicata alla città di Napoli. Realizzata da Scabec, Società Campana per i Beni Culturali, la card è promossa e finanziata dalla Regione Campania Assessorato al Turismo e ai Beni Culturali.

"Abbiamo riorganizzato l'offerta Campania>Artecard, con la realizzazione di due nuove card, per venire incontro alle esigenze dei flussi di turismo culturale ma anche per rispondere alle esigenze del territorio - spiega il direttore generale di Scabec, Francesca Maciocia - inserendo in circuito accanto ai grandi attrattori, come Capodimonte, Pompei, Reggia di Caserta, anche realtà minori ma di grande qualità, come ad esempio a Napoli il Museo del Corallo, il Tunnel Borbonico, il museo Plart e aggiungendo sul territorio regionale eccellenze quali il museo Mav di Ercolano, Villa Rufolo o l'Auditorium di Ravello".

La Card Napoli (21 per 3 giorni) permette di visitare oltre 40 tra musei, scavi archeologici, itinerari sotterranei, mostre, teatri, parchi naturalistici, luoghi d'arte sacra. Il tutto saltando le file e utilizzando autobus, metropolitana e funicolare. La Card per tutta la regione (al costo di 32 per 3 giorni) offre il pass per viaggiare sulla rete regionale dei trasporti e visitare le meraviglie della Campania, da Napoli ai Campi Flegrei, da Ercolano a Pompei, da Caserta a Capua, da Paestum a Padula.

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