Carovita, stangata di aprile: ci costa 49 euro in più
Scattate le maggiorazioni sulle bollette di luce e gas. E da maggio scatterà un ulteriore aumento dell'energia di circa il 4%. In pratica è previsto un salasso di quasi il 10%
Sono scattati ieri, domenica primo aprile, gli aumenti sulle bollette di luce e gas. Facciammoci due conti: le tariffe del gas aumenteranno dell'1,8%, per un aggravio di 22 euro per i cittadini partenopei. Ancora peggio il rincaro dell'energia elettrica, +5,8%, con una maggiore spesa annua di 27 euro. Non solo, da maggio scatterà un ulteriore aumento dell'energia di circa il 4%. In pratica, è previsto un salasso di quasi il 10%. Aumenti che 'integrano' l'incremento delle tasse e dell' Irpef regionale, l'arrivo dell'Imu sulla prima casa e per le attività produttive.
Non finisce qui. Nei prossimi giorni è infatti previsto un ulteriore aumento del prezzo della benzina di 2 centesimi al litro. E le associazioni dei consumatori evidenziano che i prezzi dei generi alimentari hanno raggiunto livelli altissim. Le famiglie napoletane subiranno complessivamente aggravi per 312 euro all'anno per le proprie esigenze vitali, cioè quelle alimentari e quelle di fabbisogno energetico.
Le condizioni di maggior disagio si registrano tra le coppie con tre e più figli. Secondo recenti indagini promosse dalla Caritas e dalle associazioni dei consumatori che i napoletani spendono ogni mese il 60,5% del proprio reddito solo per mangiare (23,2%), per curarsi (6,2%) e per la casa (31,1%), a cui va aggiunto un altro 7,2% per le spese di trasporto. Per i consumi non essenziali non rimane che un ridottissimo 32,2%, pari a una media di 166 euro al mese a testa.
