Manutenzione auto, in Campania spesi fino a 1,6 milioni

Hanno speso 1,6 miliardi gli automobilisti della Campania, nel 2012, per la manutenzione e le riparazioni delle loro autovetture. Una cifra che comprende sia gli esborsi per le revisioni obbligatorie, sia quelli per la manutenzione ordinaria e straordinaria, sia quelli dovuti a riparazioni di guasti per incidenti o usura. La stima è stata fatta dall'Osservatorio Autopromotec, struttura di ricerca di Autopromotec, la fiera internazionale dedicata al mercato dell'autoriparazione la cui 25ma edizione si sta svolgendo nel quartiere fieristico di Bologna.

Autopromotec 2013 si rivolge non solo al mercato nazionale dell'autoriparazione (che ha una consistenza di 26,9 miliardi di euro), ma anche e soprattutto a quello mondiale che, tenuto conto del rapporto tra parco circolante italiano e parco circolante mondiale di autoveicoli, vale più di 20 volte il mercato italiano. La Campania, per spesa in manutenzione e riparazioni del proprio parco di 3.369.363 autovetture, si colloca al settimo posto della graduatoria nazionale, preceduta nell'ordine da Lombardia, Lazio, Emilia Romagna, Veneto, Piemonte e Toscana.

Napoli è la provincia campana che registra, con 794 milioni di euro, la spesa più alta per manutenzioni e riparazioni di auto eseguite nel 2012. Più distanziate seguono quelle di Salerno con 319 milioni, Caserta con 246 milioni, Avellino con 129 milioni di euro ed infine Benevento con 80 milioni.