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Economia

Torna l'asporto, Confesercenti: "Soddisfatti ma ora stop a confusione e incertezza"

Dopo il via libera all'asporto sarà in attività poco meno della metà delle pizzerie e circa il 15% dei bar

"Siamo soddisfatti del dietrofront della Regione Campania sull’asporto nelle attività di ristorazione, ora possibili da lunedì 4 maggio – commenta Vincenzo Schiavo, presidente Confesercenti Campania - finalmente le nostre attività di ristorazione, i bar e le pasticcerie/gelaterie hanno le stesse opportunità dei colleghi di tutta Italia, in modo da poter iniziare a fare economia e a recuperare un fatturato azzerato per due mesi dall’emergenza coronavirus".

Il presidente di Confesercenti si dice tuttavia "perplesso per i tempi delle ordinanze" e aggiunge "speriamo che d’ora in poi ci sia maggiore chiarezza nelle decisioni finali . La confusione o l’incertezza non giovano né alla nostra economia, già in crisi, e neanche alla tutela della salute pubblica".

Per quanto riguarda le riaperture, con riferimento ai propri associati, Confesercenti Campania stima che dal 4 maggio pizzerie e ristoranti aperti, per delivery e asporto, passeranno dal 30% al 45% e bar e pasticcerie dal 7% al 15%.

Torna l'asporto, dietrofront della Regione

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