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Economia

Licenziamenti Almaviva, l'appello dei lavoratori: "Aiutateci"

"Vogliono licenziarci, siamo in 3mila, serve il sostegno di tutti", sono le parole dei manifestanti davanti all'ingresso del Comune di Napoli

L'invito del Ministero dello Sviluppo Economico rivolto ai vertici di Almaviva di evitare i 3.000 licenziamenti negli stabilimenti di Napoli, Roma e Palermo, sembrava avesse aperto spiragli positivi per i lavoratori dell'azienda, ma a quanto pare c'è ancora tanto da chiarire, come denunciano i lavoratori, che hanno manifestato davanti all'ingresso di Palazzo San Giacomo.

"Noi siamo quelli che rinunciano al Cenone di Natale per aiutarvi a configurare il nuovo telefonino, che a Ferragosto vi sblocchiamo la connessione, ma ora abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti, perchè vogliono portarci via il lavoro. Siamo in 3mila, aiutateci", sono le parole scritte nel volantino che i manifestanti hanno distribuito in piazza Municipio.

Intanto, secondo quanto si apprende, il viceministro dello Sviluppo economico, Teresa Bellanova, avrebbe proposto ad Almaviva un percorso di sei mesi con verifiche mensili sull'andamento dell'azienda e un nuovo accordo di solidarietà per salvare i tremila posti di lavoro in pericolo.

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