Sapete perché si dice “Votta ‘a pretella i annasconne ‘a manella”?
L’espressione viene utilizzata nei confronti di chi non vuole assumersi la responsabilità delle proprie malefatte
Perchè si dice “Votta ‘a pretella i annasconne ‘a manella”? A spiegarcelo è il libro "Come se penza a NNapule. 2500 modi di dire napoletani", commentati da Raffaele Bracale e a cura di Amedeo Colella.
Letteralmente significa “lancia la pietra e nasconde la mano”. Detto di chi, pusillanime (persona il cui atteggiamento è talmente irresoluto o rinunciatario da apparire meschino o vile) e privo di personalità, non intende assumere le responsabilità dei propri comportamenti, e dopo avere proditoriamente arrecato un danno vero o figurato, fisico o morale, cela la mano nel tentativo di non lasciarsi cogliere in flagranza, per non render ragione delle proprie azioni, o per evitare, talora, la giusta punizione o la naturale ritorsione.
Da notare che nell’espressione viene usato il diminutivo “manella” che indica una mano piccola o di bambino, non solo per rimare con la voce “petrella”, ma anche per sottolineare che chi si comporta da pusillanime e privo di personalità, anche se è un adulto, in realtà si comporta come un bambino!
