rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cultura

Vico della Tofa, sapete perché si chiama così?

Il nome della strada fa riferimento a una fontana raffigurante il volto di un tritone che soffiava in una conchiglia

Tante sono le strade di Napoli che incuriosiscono turisti e napoletani per i loro nomi bizzarri. Oggi vi vogliamo parlare di un vico - il vico della Tofa - che parte da Via Toledo e attraversa i Quartieri Spagnoli, e spiegarvi da dove proviene il suo nome così strambo. Il termine “tofa” deriva al latino tubatuba, tromba») e significa nicchia, conca marina. Nel dialetto napoletano "la tofa" è uno strumento musicale di carattere folcloristico, costituito da una conchiglia tortile nella quale è praticato un foro in cui il suonatore immette l’aria. Il suono che si produce è profondo e prolungato e ricorda quello delle sirene quando le navi entrano nel porto.

Anche in epoca romana era uno strumento musicale che si suonava durante le feste popolari, con la festa di Piedigrotta, poi, questo strumento rudimentale venne sostituito dalla famosa “trummetta” o “trummettella” il cui suono accompagna ancora oggi l’atmosfera di divertimento e allegria tipica dei festeggiamenti. Ma torniamo al vico della Tofa e al perché del suo nome. Secondo alcune fonti il nome farebbe riferimento a una fontana raffigurante il volto di un tritone che soffiava in una conchiglia (tofa) dalla quale, però, usciva dell’acqua. Anticamente, questa via aveva un altro nome ("vico della Pietra della Pazienza”): si racconta che in questa strada era presente una pietra dove i napoletani si recavano per sopportare pazientemente i loro problemi e le loro angosce.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vico della Tofa, sapete perché si chiama così?

NapoliToday è in caricamento