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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cultura

Saviano e 'La paranza dei bambini': "Non sono mostri, a volte sono ragazzi geniali"

Così Roberto Saviano. postando su Facebook la copertina del suo romanzo “La paranza dei bambini”, descrive i protagonisti del suo ultimo libro sulla nuova camorra in uscita il prossimo 10 novembre

“Non sono mostri, non sono esseri marci, sono ragazzi a volte addirittura geniali, con famiglie normali. Sono ragazzi che vivono in un mondo che bara continuamente, che parla di merito laddove c'è privilegio, di impegno laddove c'è soltanto truffa, sotterfugio”.

Così Roberto Saviano. postando su Facebook la copertina del suo romanzo La paranza dei bambini, descrive i protagonisti del suo ultimo libro sulla nuova camorra in uscita il prossimo 10 novembre.

“Il mondo in cui vivono è un mondo in cui vince il più forte – prosegue l'autore di Gomorra – chi ha più alleati, il più spietato. E questo vogliono diventare: esseri spietati, anche se sono ragazzini fragilissimi, bambini innocenti, adolescenti con un talento che nessuno riesce a difendere”.

“Questo libro l'ho scritto immaginando che finisse nelle mani di madri – prosegue Saviano – in grado di accettare fino in fondo la descrizione del mondo in cui vivono i loro figli. Ho immaginato un lettore che superasse il fastidio dinanzi alla ferocia, ho immaginato un lettore che riuscisse a non considerarla irreale. Tutto quello che è descritto qui, in questo libro, è racconto letterario di una verità nascosta, di una verità dissimulata. In un momento in cui vorrebbero che chiunque scrivesse fosse cortigiano”.

La copertina mostra il tatuaggio, su di una schiena, di una Madonna che soffre. L'immagine di una madre, rievocata proprio a sottolineare la presenza di questa figura nel corso dell'intero racconto.

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