rotate-mobile
Cultura

Sapete perché si dice “Puozze sculà”?

L’espressione viene utilizzata nei confronti di chi abbia compiuto a nostro danno anche una semplice marachella

Perchè si dice “Puozze sculà”? A spiegarcelo è il libro "Come se penza a NNapule. 2500 modi di dire napoletani", commentati da Raffaele Bracale e a cura di Amedeo Colella.

Letteralmente significa “possa colare”. Cioè “possa morire ed essere posto seduto sullo scolatoio per perdere i liquidi vitali”. E’ una rabbiosa esclamazione che solo apparentemente configura un augurio di morte, essendo in realtà, solo un’iperbolica reazione emotiva nei confronti di chi abbia compiuto a nostro danno anche una semplice, innocua marachella. Infatti, fu l’esclamazione che si poteva cogliere sulle labbra delle spazientite mamme della città bassa per redarguire i troppo vivaci o turbolenti figlioli e nessuno può pensare che effettivamente ne volessero la morte.

Le origini del detto napoletano risalgono al 1600, quando era in uso la pratica di effettuare dei fori sui cadaveri (operazione effettuata dallo schiattamuorto) per far fuoriuscire tutti i liquidi interni, o di comprimere i corpi per farne entrare più di uno nelle bare. Da qui le imprecazioni “puozze scula’" e “puozze schiatta'”. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sapete perché si dice “Puozze sculà”?

NapoliToday è in caricamento