rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cultura

Problemi alla prostata: allarme per gli under 50

Lo studio dell'università Federico II di Napoli. I 40enni sottovalutano eventuali rischi con il loro stile di vita

Uno studio dell'università Federico II di Napoli lancia l'allarme su alcune malattie fino a qualche tempo fa sconosciute agli under 50. E' il caso dell'ipertrofia della prostata come rilevato dagli scienziati napoletani. I risultati di uno studio dell'università partenopea sono stati resi noti da Vincenzo Mirono, urologo, responsabile comunicazione Siu (Società Italiana di Urologia) e direttore del dipartimento di Urologia all'università Federico II di Napoli. « L'ipertensione, il diabete, le malattie cardiovascolari e l'eccesso di lipidi nel sangue aumentano il rischio di IPB a tutte le età, così come a tutte le età una regolare attività fisica risulta protettiva.

La correlazione è molto forte al di sotto dei 50 anni, un'età in cui a torto gli uomini si sentono al sicuro e non pensano di poter soffrire di un ingrossamento della prostata. È vero il contrario, perché i primi segni sono rilevabili nel 35% e una vera e propria diagnosi di IPB è possibile nel 10% degli under 50. I dati raccolti evidenziano che proprio negli uomini più giovani la presenza di più di un fattore di rischio fra quelli individuati è maggiormente associata a un incremento del pericolo: la pressione alta negli under 50 aumenta di due volte e mezzo la probabilità di IPB, indicando che è indispensabile iniziare a pensare alla salute della prostata fin da prima dei 40 anni.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Problemi alla prostata: allarme per gli under 50

NapoliToday è in caricamento