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Cultura

"La Paranza dei bambini" al cinema, Saviano: "E' di dolorosa attualità"

Il film andrà in sala dal 13 febbraio

"E così, nel passaggio dal libro La Paranza dei Bambini al film, dalla parola concepita per essere letta a quella concepita per essere rappresentata, il faro che ha guidato me, il regista Claudio Giovannesi e Carlo Palomar è stato il racconto della strada e dei ragazzi che la popolano. Del modo in cui ci stanno dentro, di come se la sentono addosso, di come la penetrano, la feriscono e ne vengono a loro volta feriti. Di come si trovano immersi in qualcosa che prescinde da loro e che prescinde perfino dalle loro famiglie. Ma che non prescinde da tutti noi, dall’insieme delle persone che dovrebbero prendere atto dell’esistenza di una piaga per portare balsamo, senza nasconderla per vergogna. Ma, ancora una volta, ciò che è evidente fuori dall’Italia non lo sarà all’interno dei suoi confini e il racconto di ciò che è – perché le paranze di camorra sono di dolorosa attualità – diventerà per alcuni un modo per esportare altrove il peggio del Belpaese, sarà cattiva pubblicità. Perché parlare di camorra quando invece si potrebbe parlare del clima, del sole, della proverbiale accoglienza dell'Italia e della sua storia millenaria? Ma il clima, il sole e la storia millenaria non sono merito di chi abita questa terra ora, sono un'eredità che abbiamo il compito di curare e custodire, e falliremo nel farlo se non ci preoccupiamo del nostro presente. Ecco, così è nato il libro sulla Paranza dei bambini e il desiderio che diventasse un film, per mostrare una piaga e fare di tutto per trovare insieme la cura", è il post pubblicato su Facebook da Saviano sul fim in sala dal 13 febbraio.

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