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"Operazione San Gennaro" rivive a teatro: Massimo Ghini sulle orme di Manfredi

Dal 14 marzo al 1° aprile al Teatro Diana lo spettacolo ispirato al leggendario film di Dino Risi

Ad oltre 40 anni dall’uscita nelle sale cinematografiche italiane del leggendario film di Dino Risi, con protagonisti Nino Manfredi e Totò, "Operazione San Gennaro" rivive sul palcoscenico del Teatro Diana di Napoli per circa tre settimane, dal 14 marzo al 1° aprile.

Ad interpretare i panni del protagonista "Dudù" è Massimo Ghini, che cura anche la regia dello spettacolo prodotto dalla Best Live e dalla Diana Oris. Insieme al noto attore romano fanno parte del cast anche Ernesto Mahieux, Nunzia Schiano, Ernesto Lama, Stefania De Francesco, Antonio Fiorillo, Valentina Gullace, Giampiero Mancini, Domenico Aria, Carlo Di Maio e Iolanda Salvato.

"La genesi di 'Operazione San Gennaro. La leggenda' - ha spiegato Massimo Ghini nel corso della conferenza stampa di presentazione - nasce da un incontro a Roma con Alessandro Siani, che da produttore mi ha proposto quest'operazione. Questo progetto mi ha immediatamente gasato ed è da 7/8 mesi che ci lavoriamo. La prima cosa che ho fatto dopo questa proposta è stata rivedere il film di Dino Risi e per me è stato fulminante. Accostarsi a Napoli e ai napoletani per un “non napoletano” genera sempre un po' di ansia. E’ pur vero che il film “Operazione San Gennaro” non è assolutamente un’opera napoletana, ma una bellissima e fortunatissima commedia ambientata a Napoli nata dal genio creativo di Dino Risi e Nino Manfredi. Ripercorrendo la storia del film abbiamo cercato di restituire teatralmente quelle immagini e quelle atmosfere, restando in quell’epoca, quella dei meravigliosi anni 60, aiutati dalle musiche eterne di Armando Trovajoli che accompagnano ogni parte dello spettacolo. Quello che mi è piaciuto è la dimensione dell'improbabilità: tre improbabili gangster americani incontrano un improbabile gruppo di banditi napoletani per un improbabile colpo".

Operazione San Gennaro. La leggenda © M.Parisi/NapoliToday

Rispetto al film ci saranno alcune differenze sostanziali: "La pellicola è incentrata soprattutto sulle figure di Nino Manfredi, di Totò e della Berger, mentre nella nostra rappresentazione ci sarà molto più spazio anche per i cosiddetti personaggi di contorno. E' impossibile riprodurre tutto ciò che si vede nel film. Il finale, ad esempio, non si svolge all'aeroporto di Capodichino, ma sul terrazzo di Dudù. Tutto è costruito nel gioco del teatro nel teatro", ha aggiunto Ghini.

Tanti i ringraziamenti di Ghini a tutti coloro i quali hanno collaborato alla riuscita di questo ambizioso progetto: "Al testo c'è una supervisione di Luca Manfredi, perchè volevo che in qualche modo partecipasse anche la famiglia del grande Nino. Un grazie va anche a Maria Paola, vedova di Armando Trovajoli, per le musiche, allo scenografo Roberto Crea, alla costumista Silvia Frattolillo, a Francesca Nicotra per il testo delle canzoni, a Marco Palmieri per le luci e a tanti altri ancora".

Il regista e protagonista di "Operazione San Gennaro. La leggenda" non esclude un remake anche al cinema: "Spero che l'interesse attorno a questo spettacolo ci possa portare a realizzare un remake cinematografico".

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