rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cultura San Giovanni a Teduccio

Officine San Carlo, a Napoli est il polo formativo e produttivo del teatro massimo partenopeo

Nasce la fabbrica urbana della creatività affacciata sul mare del porto industriale di Vigliena a San Giovanni a Teduccio

Nasce Officine San Carlo, il polo formativo e produttivo del Teatro San Carlo che sorge nel distretto di Napoli Est. Una fabbrica urbana della creatività affacciata sul mare del porto industriale di Vigliena a San Giovanni a Teduccio. 

La nuova sperimentazione del teatro massimo partenopeo, resa possibile grazie al progetto "La fabbrica urbana della creatività: il San Carlo a Vigliena” vincitore dell’avviso pubblico "Creative Living Lab– 3 edizione - Costruire spazi di prossimità", promosso dalla Direzione generale creatività contemporanea del ministero della Cultura, prende vita dalla riconversione degli stabilimenti ex Cirio di Vigliena nella zona industriale orientale della città. Il progetto di riconversione è frutto dell'accordo del 2007 tra Autorità portuale, Demanio, Comune di Napoli e Regione Campania, che ha conferito la gestione dell'opificio al Teatro di San Carlo per destinarvi un luogo più idoneo ad accogliere i laboratori di scenografia e falegnameria del teatro.

L’intento del Teatro di San Carlo è di promuovere la realizzazione di un polo della creatività, che sia insieme formativo e produttivo, con l’obiettivo di inserire questa nuova fabbrica urbana creativa all’interno di un tessuto connettivo che vede coinvolte varie entità della zona, generando con esse uno scambio proficuo e nuove ricadute nel territorio, creando importanti opportunità di dialogo con la comunità attraverso la partecipazione attiva della cittadinanza alle attività formative-ricreative. I laboratori artistici di Vigliena nascono, infatti, con una forte vocazione di spazio aperto alla città e al quartiere: un luogo vivo, aperto alle associazioni di musica e di teatro e del terzo settore in generale.

Lissner: "Rete e connessione con il territorio le prerogative del progetto"

“La rete e la connessione con il territorio sono le prerogative di questo progetto che prevede partecipazione e inclusione sociale al fine di realizzare un'efficace azione di discontinuità e combattere la povertà educativa attraverso gli strumenti offerti dall'arte. È per questo che il Teatro di San Carlo intende attivare una rete di partnership sul territorio, in grado di amplificare e ramificare la portata del progetto Vigliena", sottolinea il sovrintendente del Teatro San Carlo Stéphane Lissner.

Manfredi: "La cultura strumento di riscatto sociale e di riequilibrio della nostra città"

“Un progetto singolare  che unisce l’istituzione culturale più importante della nostra città con le nostre periferie all’insegna della rigenerazione urbana basata sulla creatività in cui credo moltissimo. Un segnale concreto del lavoro che stiamo facendo e che vogliamo fortemente potenziare per utilizzare la cultura come grande strumento di trasformazione urbana, di riscatto scale e di riequilibrio della nostra città”, afferma il sindaco di Napoli e presidente della Fondazione San Carlo, Gaetano Manfredi. 

I laboratori

Le Officine San Carlo si articoleranno nei seguenti laboratori (dal giovedì al sabato approssimativamente dalle 14:30 alle 18.30):

• Officina di scrittura creativa diretto da Giovanni Chianelli, giornalista, scrittore e autore. Chianelli, attraverso la sua esperienza trasversale, istruirà i corsisti alla storia ed all’applicazione della scrittura creativa.

• Officina di musica e spettacolo con Carlo Morelli, direttore del coro giovanile del San Carlo di Napoli. Il maestro Morelli metterà a disposizione dei suoi allievi la decennale esperienza artistica, coniugata alla spiccata sensibilità che lo ha già reso noto per riqualificazioni di spazi urbani, attraverso laboratori e spettacoli musicali. La formazione nell’ambito di questa officina è finalizzata alla messa in scena di uno spettacolo costruito su alcuni estratti dell’opera “Cavalleria Rusticana”.

• Officina di fotografia con il fotografo Luciano Romano docente esperto di fotografia. Il maestro Romano condurrà gli allievi in un percorso dell’immagine, composto dallo studio di luci e colori, e coadiuvato da prove sul campo, ispirate dal suggestivo spazio urbano di Vigliena.

• Officina di produzione audiovisiva finalizzata alla realizzazione di un documentario sul progetto di rigenerazione urbana a Vigliena. Mario Pistolese s’incaricherà, contemporaneamente, d’istruire i corsisti sulla produzione e la regia di contenuti audiovisivi e di realizzare, coinvolgendo gli stessi partecipanti, il documentario ufficiale del San Carlo sul progetto di Vigliena.

• Officina di Teatro in collaborazione con il Teatro Nest di San Giovanni a Teduccio, sarà attivato un corso teatrale per i giovani del quartiere, e non solo, che vorranno mettersi alla prova su un palco per creare così una connessione speciale con le proprie inclinazioni artistiche e per creare un senso di comunità che travalichi il senso comune odierno di personalismo.

• Officina di Content Creator. Il corso sarà diretto dal famoso creatore di contenuti digitali Giuseppe Casciano in arte Ceppeland, la mission sarà quella di instradare verso un percorso definito e incanalare nel versante giusto una passione amatoriale che possono avere i giovani d’oggi. Il tutto tramite l’obiettivo di creare una possibile chiave lavorativa del mezzo social.

A queste già attivate da febbraio/marzo si aggiungeranno (da aprile) le “Officine in residenza":

• Officina di scenografia. Percorso di formazione e produzione artistica a cura dei Laboratori di Scenografia della Fondazione Teatro di San Carlo a Vigliena. Il corso diretto da Anna Nasone è finalizzato a fornire i rudimenti fondamentali della prassi esecutiva pittorica nell’ambito della produzione scenografica teatrale e in particolare la residenza artistica curata dai maestri scenografi del Teatro di San Carlo metterà in atto un progetto di produzione artistica finalizzato alla realizzazione di materiali di scena per gli spettacoli di teatro e di musica programmati nell’ambito delle officine relative (quella di teatro diretta dal Nest e quella di musica e spettacolo diretta da Carlo Morelli).

· Officina di interpretazione musicale e orchestrale con Gennaro Cappabianca, violinista presso il Teatro di San Carlo di Napoli. Il maestro Cappabianca darà vita ad una formazione orchestrale di giovani musicisti del territorio con un progetto dal titolo “Allegretto Grazioso” valorizzandola nel suo aspetto sociale e musicale attraverso la promozione e la divulgazione del patrimonio musicale con particolare attenzione al ‘700 napoletano. Direttore artistico dell’associazione Collegium Philarmonicum ha dedicato la sua consolidata esperienza ventennale alla formazione di orchestre di giovani, giovanissimi e bambini. Nel presente progetto la presenza dell’orchestra contribuirà alla riqualificazione degli spazi urbani limitrofi ai luoghi di svolgimento dell’attività formativa-performativa. Finalità di questo percorso di studio sarà la realizzazione di un evento nel periodo della Festa della Musica.

· Officina della canzione classica napoletana. Il laboratorio “La bottega della canzone classica napoletana tra memoria e innovazione” è coordinato da Angelo Iollo, violinista presso il Teatro di San Carlo di Napoli; egli ha svolto, altresì, una intensa attività di ricerca rivolgendo la sua attenzione alla musica del settecento napoletano e alla canzone classica napoletana. Il corso si terrà con il mezzosoprano Patrizia Porzio. Il laboratorio della cultura e della canzone classica napoletana darà vita ad una formazione vocale che attraversa lo studio dei brani della tradizione partenopea del XVIII e XIX secolo. Il corso comprende: Studio e preparazione di canzoni napoletane attraverso lezioni di tecnica ed interpretazione; dizione e analisi dei testi; storia e origini della canzone napoletana; incontri con personaggi della cultura partenopea. Nel presente progetto la formazione di un coro contribuirà alla riqualificazione degli spazi urbani limitrofi ai luoghi di svolgimento dell’attività formativa-performativa. Finalità di questo percorso di studio sarà la realizzazione di un evento nel periodo della Festa della Musica.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Officine San Carlo, a Napoli est il polo formativo e produttivo del teatro massimo partenopeo

NapoliToday è in caricamento