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Cultura

"Pino Daniele Alive", al Museo della Pace percorso emozionale sul bluesman napoletano

Il figlio Alessandro: "Niente telefonini nel Museo, per potersi completamente immergere nel mondo e nelle note di mio padre e per potersi emozionare"

Mancano solo due giorni all'inaugurazone dell'atteso Museo della Pace - MAMT ( Museo Mediterraneo delle Arti, della Musica e delle Tradizioni), creato dalla Fondazione Mediterraneo. Una vera e propria "casa delle emozioni" che aprirà le sue porte al pubblico il prossimo 29 giugno, un "luogo per il dialogo tra le civiltà del Mediterraneo", "uno spazio attivo per far dialogare Arti, Musica e Tradizioni del Mediterraneo all’interno della società contemporanea".

Dodici i percorsi "emozionali" all'interno del Museo, uno dei quali, "Pino Daniele Alive", dedicato al grande bluesman napoletano scomparso un anno e mezzo fa.

"Pino Daniele amava suonare più di qualunque altra cosa e trovava nel live la sua dimensione ideale, con l'inseparabile chitarra sempre addosso. Per questo, con un gioco di parole, si chiamerà Pino Daniele Alive il museo digitale a lui dedicato a Napoli, la sua città". E' quanto ha raccontato in anteprima a Trani, durante la maratona delle idee digitali DigithON, Alessandro, figlio del grandissimo artista partenopeo.

All'interno del Museo, ha spiegato ancora Alessandro, non sarà permsesso fare "selfie". Niente telefonini, che rovinerebbero solo la magia del momento e non permetterebbero ai visitatori di perdersi fino in fondo in questo percorso, per potersi immegerere completamente "nel mondo e nelle note di mio padre e per potersi emozionare".
 

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