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Cultura

Jorit contro Saviano: "Basta Gomorra. I veri intellettuali sono al servizio del popolo"

Il noto street artist paragona lo scrittore napoletano con Pier Paolo Pasolini (il cui volto è stato recente dipinto a Scampia): "Mi parlano tutti di Gomorra, in tutto il mondo. Ma si parla sempre dei problemi e mai di chi li causa"

Lo street artist Jorit, attraverso un post facebook, ha paragonato Pier Paolo Pasolini (soggetto di un suo recente murales a Scampia) agli intellettuali odierni. Il riferimento a Roberto Saviano sembra fin troppo scontato, anche se l'artista non cita direttamente lo scrittore ma la sua opera più famosa, Gomorra

"Ovunque vada, in tutto il mondo, alla risposta 'sono di Napoli' associano Gomorra, morti ammazzati, sangue e droga. Napoli non è mai comparsa tra le prime 50 città più pericolose del mondo (fonte Sole 24 ore ). Perché nell’immaginario mondiale Napoli è la culla del male? Napoli è diventata ormai il set privilegiato di chi ha intuito l’affare descrivendola come concentrato di criminali sanguinari da incarcerare e reprimere. Di chi invece di lottare per migliorarla specula sui problemi: di chi parla sempre e solo dei problemi e non di chi li causa. Nessuno nega il male o cerca di nasconderlo, ma gli intellettuali veri sono come Pasolini al servizio del popolo, contro il potere e per la rivoluzione. Gli intellettuali di oggi, per la maggior parte, sono al servizio del mercato, contro il popolo. Scampia vuole lavoro; Scampia è arte; Scampia è cultura". 

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