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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cultura

Ingegnere dj e promoter, la movida di Paolo Sepe fondatore di Happystudent

Le notti della movida napoletana da qualche anno sono animate dalle feste organizzate da Happystudent, il promoter accademico più famoso in Campania. Ne abbiamo parlato con il suo fondatore Paolo Sepe, aka Dj Paulus

Gli universitari napoletani hanno dal 2006, anno della sua fondazione, un punto di riferimento per le feste e gli eventi: Happystudent. In poco tempo, da semplice portale, Happystudent si trasforma nel portale di riferimento per tutto quello che riguarda il divertimento e la movida accademica. Ci ha spiegato tutto questo Paolo Sepe, ingegnere di giorno, come dice lui, che, con un gruppo di amici, ha fondato quello che poi è diventato il promoter acccademico più famoso della Campania.

Come è iniziata l'avventura con Happystudent?

Tutto è iniziato per gioco, circa 4 anni fa. L'idea di Happystudent nasce una sera in uno dei tanti discorsi che si fanno tra amici. Perché non creare un portale che si muove nel mondo universitario per divertirci e far divertire, ci siamo chiesti e da qui è partito tutto. La nostra idea era quella di creare un luogo virtuale dove gli utenti potessero conoscersi per poi organizzare delle serate insieme. Per questo motivo sono nate le feste Happystudent, organizzate in collaborazione con tutte le Università di Napoli.

Feste, musica, eventi: parlaci delle vostre attività e dei vostri obiettivi...
Per quanto riguarda il divertimento notturno Napoli è una città ricca di offerte, che spesso risultano però inaccessibili per tutti gli universitari. Per uno studente universitario infatti l'imperativo numero uno quando esce è spendere poco. Periodicamente Happystudent organizza party nei clubs più in di Napoli a ingresso gratuito o con ticket contenuti per venire incontro agli studenti.
Grazie alla passione e all'impegno del gruppo, Happystudent riesce ad affermarsi in poco tempo come il promoter più noto in Campania nell'organizzazione di eventi universitari.
Ma Happystudent non è solo one-night. Nel 2007, per esempio, Happystudent organizza l'evento The Gravity Challenge con la collaborazione della Red Bull, evento che gira l'Europa e che registra oltre 2.000 presenze a Napoli presso il complesso universitario Monte Sant'Angelo: giornalisti, radio, tv, un vero e proprio caso mediatico. Da allora i principali media napoletani dimostrano sempre un forte interesse per tutti gli eventi firmati Happystudent.

A parte il mondo del divertimento, avete uno strettissimo rapporto con il mondo accademico napoletano, dal punto di vista universitario di cosa vi occupate?
Happystudent segue con molta attenzione tutto ciò che accade negli atenei partenopei, promuovendo qualsiasi tipo di iniziativa possa interessare gli universitari o i neo-laureati della nostra città. Master, concerti, iniziative culturali, concorsi, proposte delle principali associazioni universitarie, sono solo alcuni degli esempi di informazione che il portale Happystudent si propone di affrontare.

Quali sono le location in cui si muove Happystudent?
Happystudent attualmente si muove nei principali clubs della città. Arenile di Bagnoli, Madras Lounge, Living, Sottovoce, Skalo 506, Mood, Butterfly, Le Caveau, Dalila, Life, Hemingway, Parlammene Dimane, La Rotonda, Nolloso sono solo alcuni dei clubs che hanno ospitato le one-night firmate Happystudent...

Quali sono i prossimi eventi che avete in programma?
A fine aprile si celebrerà il quarto anno dalla nascita di Happystudent. In programma c'è un megaparty ad ingresso gratuito. Vogliamo ringraziare tutti gli amici e le persone che ci hanno accompagnato in questa bellissima avventura. Tutte le amicizie, gli amori che sono nati grazie a questo movimento sono la soddisfazione più grande per tutto lo staff: significa che tutti gli sforzi che ci sono voluti per far affermare questa realtà sono stati ampiamente ripagati.

Dal 2009 Happystudent promuove la Summer University, un programma per le vacanze degli universitari a prezzi contenuti, spiegaci meglio
La Summer University nasce qualche anno fa dall'idea di un gruppo di amici per organizzare vacanze universitarie a prezzi contenuti. A partire dal 2009 Happystudent segue il progetto diventandone media partner ufficiale. L'edizione del 2009, che si svolge in Sicilia, riscuote un grandissimo successo: centinaia di giovani pronti a tutto pur di divertirsi. Sole, mare, aperitivi, corsi Formativi da Professori e ricercatori della Federico II, attività sportive, one-night nei vari clubs della zona, un vero e proprio binomio divertimento/cultura che ha favorito la conoscenza e la socializzazione dei partecipanti.

Dopo Happystudent e Summer University nasce anche Only 4 Friends, di cosa si tratta?
Mentre Happystudent si afferma sempre di più come promoter di grandi eventi, Only 4 Friend (www.only4friends.it) è il party per tutti coloro che nel weekend scelgono di divertirsi in contesti più intimi rispetto alle grandi discoteche. Anche questo progetto riscuote un grandissimo successo e il party di marzo si svolgerà nel salotto per eccellenza del by-night partenopeo, il Voga winter.

Oltre alla veste di organizzatore, sei anche un disc jockey che suona nei principali clubs di Napoli e Caserta parlaci di quest'altra attività...
La passione per i viaggi mi ha aiutato a seguire sin da piccolo le evoluzioni musicali nel panorama europeo. Oltre alla tecnica che si perfeziona nel tempo, cerco di arricchire i miei dj set con diverse contaminazioni musicali, dalla soulful all'house per arrivare all'elettronica. Tanti sono i bootleg house e soulful a cui ho lavorato che spero di far uscire presto "ufficialmente". Mi ritengo un fortunato perchè ho la possibilità di esprimermi anche con la musica, e il calore che trasmette una pista che balla è un'emozione che non si può descrivere con le parole...

Cosa ne pensi della “movida napoletana”: vive una situazione florida o servirebbero degli interventi e quali?
Come dicevo anche prima, la movida napoletana è abbastanza variegata e ce ne è per tutti i gusti. Un problema su tutti che sicuramente rallenta e rende tutto più complicato per il divertimento (e non solo) è il parcheggio. Parcheggiare in zone come Chiaia o Vomero, ricche di locali esclusivi, spesso risulta complicato di sabato sera a meno che non si scende presto.

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