rotate-mobile
Cultura

"Il Boss delle Cerimonie, un capolavoro"

Il critico televisivo Aldo Grasso: "Ad ogni inquadratura c'è la messa in scena dell'esagerazione, dell'enfasi con cui si fanno le cose, dell'esibizione sfacciata come legittimazione sociale"

"Raramente si trova una trasmissione così ricca di spunti narrativi e, soprattutto, sociologici". Così il critico televisivo Aldo Grasso parlando dell'ultima puntata del Boss delle Cerimonie, andata in onda venerdì scorso, in cui si festeggiava il 18esimo compleanno di Ciro. "Uno che ama la musica neomelodica, vuole arrivare alla festa in limousine, fa spendere ai suoi genitori i soldi di due borse di studio e desidera solo una cerimonia degna di un principe".

La moglie e il fratello di Don Antonio Polese, ricorda Grasso parlando di una eventuale quinta edizione, "sono stati condannati a un anno di reclusione dal Tribunale di Torre Annunziata per lottizzazione abusiva". E dunque?

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Il Boss delle Cerimonie, un capolavoro"

NapoliToday è in caricamento