Chi l'ha detto che Napoli e Campania sono patria soltanto di folk-rock, posse e quant'altro sia stato prodotto dalla scena musicale degli ultimi 20 anni? Dal 2013 il panorama musicale partenopeo si è arricchito dei Geometric Vision, realtà ascrivibile al filone dark che sta riscuotendo particolari consensi di pubblico e critica non soltanto nella nostra regione ed in Italia ma anche all'estero.

Testi in inglese, atmosfere degne – tra chitarre post punk e cupi sintetizzatori new wave – della Manchester periferica dei Joy Division, il trio già alle spalle un album, “Dream”, ed aspira alla consacrazione con il secondo lavoro in uscita il prossimo gennaio dal titolo “Virtual Analog Tears” per l'etichetta Swiss dark nights.

Agostino Giordano (voce, programmazione e tastiere), Roberto Amato (chitarra) e Gennaro Campanile (basso) lanceranno il 25 novembre “Hills”, primo singolo estratto dal nuovo disco, con un video diretto da Franco Diana, interpretato da Silvana Gaudino e con post produzione di Roberto Amato. “Riprese fredde, che si propongono come anello di congiunzione fra disagio e qualcosa di bello – spiega il songwriter Ago Giordano – Lo stato d'animo degli uomini è un'altalena, è tra questo che oscilla”.

“Nel video ho cercato di riproporre in maniera visiva le atmosfere dello spirito sia della canzone che del gruppo in sé – ci racconta Franco Diana, il regista della clip – gli interni li abbiamo girati al policlinico, in una zona che rendeva l'aria di asetticità e di freddezza. Questo in controbilanciamento con gli esterni al Taburno, tra campagne, colline, appunto 'hills', e boschi”. Il video, low budget ma già molto apprezzato da chi ha potuto vederlo in anteprima, ha inoltre “effetti grafici aggiunti in post produzione il cui scopo è rendere l'atmosfera del 'sogno' che vive la protagonista”.