Futuro Remoto dal 20 novembre all'8 dicembre alla Città della Scienza
Alla Città della Scienza dal 20 novembre all'8 dicembre 2009 ci sarà la manifestazione Futuro Remoto incentrata sul mondo dei Robot. Si andrà alla scoperta delle loro potenzialità e del loro utilizzo nella quotidianità con mostre, incontri, conferenze

Negli ultimi decenni l'introduzione e la diffusione di tecnologie sempre più evolute, ha profondamente modificato il mondo e il modo di vivere. Grazie all'informatica, all'intelligenza artificiale, alla robotica, le macchine hanno acquisito una propria "mente" che, se pure lontanissima dalle potenzialità straordinarie di quella umana, può sostituirla in molte sue funzioni. Inoltre, grazie alla telematica, oggi è possibile interconnettere e far cooperare queste "menti", moltiplicando le capacità di autonomia dei moderni "robot". La convergenza tra sviluppo tecnologico e ricerca scientifica potrebbe, un domani, far emergere una nuova specie di organismi artificiali "viventi" e "pensanti".
I robot hanno un passato mitologico, un presente complesso (basti pensare alle applicazioni in campo medico o ambientale) e un futuro per certi aspetti fantascientifico. Di tutto questo parlerà Futuro Remoto 2009 con mostre, incontri, conferenze, laboratori scientifici, didattici e creativi, arte, fumetto, cartoni animati e film, giocando tra scienza e fantascienza, in un percorso in cui le due dimensioni spesso si intrecciano.
Nella mostra scientifica macchine dell'immaginario divenute ormai realtà e ricerche di frontiera che lasciano presagire società future "cyborgizzate", in cui uomini e robot "vivono" fianco a fianco. A confronto un umanoide, un braccio industriale e un veicolo senza pilota per scoprire cosa rende una macchina un robot. Si andrà poi alla scoperta delle sorprendenti potenzialità dei robot moderni. I bracci meccanici impiegati nelle industrie sono capaci di azioni diverse da quelle alle quali sono normalmente destinati: lasciate le catene di montaggio, li vedremo realizzare disegni artistici.