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Cultura San Ferdinando / Via Suor Orsola, 10

Il rapporto tra finzione occidentale e crimine raccontato al Suor Orsola

Gennaro Carillo ha analizzato con gli studenti i tratti comuni della narrazione del crimine da Sofocle a Gomorra

Continua il ciclo di incontri organizzato da Isaia Sales all'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli su mafie, cinema, letteratura e musica. Ospite dell'ultimo appuntamento è stato Gennaro Carillo che ha analizzato con gli studenti il rapporto tra finzione in occidente e crimine. Un fascino per il racconto del male che ha radici profonde che affondano nella tradizione della letteratura greca fino ad arrivare ai giorni nostri. Un vero e proprio viaggio che è partito dall'Edipo Re di Sofocle fino ad arrivare a “Il padrino” o “Gomorra” passando per il teatro vittoriano e il romanzo ottocentesco.

Un'analisi approfondita di quelli che sono gli strumenti tipici della narrazione occidentale che nel crimine e nel boss “mad hero” trovano uno spunto sempreverde cristallizzato nell'attuale tendenza alla serialità che tutte le produzioni cinematografiche stanno utilizzando. Il prossimo appuntamento è fissato per domani con la presentazione del libro di Sales e di Simona Melorio “Le mafie nell'economia globale”.

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