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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cultura

Cultura e Culture: la pluralità dei centri

Scrivere, parlare, pensare, agire: tutto esprime cultura. Cultura non è solo conoscenza, ma consapevolezza della propria realtà che si apre al confronto con realtà che sembrano lontane. Cultura è rivelare la propria visione che si arricchisce della dimensione dell’altro. Gramsci è maestro e guida in questo percorso; egli intuisce che il ruolo della cultura in una società non è quello di conservare e preservare per sé la conoscenza, ma di fornire gli strumenti per mettersi continuamente in gioco e scoprire il proprio posto nel mondo e nel tempo allo scopo di costruire relazioni tra le persone: “Ha cultura chi ha coscienza di sé e del tutto”, dice. Solo così cuore, cervello e azione danno senso alla vita.Mi chiamo Loredana De Vita e vivo a Napoli. Grazie alla conoscenza delle lingue ho scoperto l’amore per la cultura e l’accoglienza che cerco di mettere al centro della mia vita. Ho scritto diversi saggi e un romanzo appassionandomi ai temi che riguardano la scuola, la relazione giovani/adulti e la condizione femminile. Penso che la cultura renda condivisibile l’unicità di ciascuno.

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di NapoliToday

È uscito il nuovo libro di Loredana De Vita, Cultura e culture. La pluralità dei centri, edito da Nulla Die. Il saggio vuole far riflettere sulle possibilità di comprendere e agire sul tempo e sui tempi grazie a una buona comprensione e condivisione di che cosa sia la cultura. Un testo quanto mai attuale in un'epoca di approssimazioni e confusione. Il libro si può già prenotare nelle librerie e acquistare online su tutti i siti delle diverse librerie, compreso quello della casa editrice Nulladie.com.

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