La sua Scianel è stata una degli indiscussi protagonisti di Gomorra 2. Soprattutto per la scena più virale in assoluto della serie tv, quando il personaggio interpretato da Cristina Donadio canta un pezzo neomelodico utilizzando un vibratore per microfono.

Il sex toy dorato, dal valore di 100 dollari, ha fatto scalpore. Un'ondata di notorietà cui non sono state risparmiate critiche (come quella del consigliere regionale dei Verdi Francesco Borrelli) e recriminazioni (come invece nel caso dell'autrice della canzone neomelodica Cinzia Oscar).

A serie finita, Cristina Donadio è nella sua Posillipo. Ha un figlio avuto a 16 anni che le ha dato tre nipotini, è una collezionista d'arte. A Party Magazine Napoli ha spiegato che ama circondarsi "di quadri, disegni, e oggetti di design". "Se lavoro per Gomorra – spiega – torno a casa e vedo l'alba, se lavoro in teatro vedo i tramonti". La sua passione per la pittura e la fotografia le è stata tramandata dal padre.

"Faccio da anni la stessa foto al panorama – racconta – e ogni volta mi commuovo". "Ho dei Lippi, un disegno Gemito, illustrazioni di Oreste Zevola, scatti di Luciano D'Alessandro, Anna Sorgente, opere di Ernesto Tatafiore". Adora Napoli, non riesce a farne a meno. "Ho una stanza del mio pensiero dove penso e non penso, dove mi faccio trasportare a seconda delle stagioni e della luce che filtra dalla finestra".