Concerto di Capodanno 2017, viaggio in musica con l'Orchestra Scarlatti
Grande successo e partecipazione di pubblico per il tradizionale appuntamento al Teatro Mediterraneo. Particolarmente apprezzati anche il direttore Beatrice Venezi ed il violino solista Gennaro Cardaropoli, entrambi giovanissimi
La seconda parte del concerto è andata ancora oltre nel viaggio, toccando le sponde dell'America con una splendida versione della Rhapsody in Blue di Gershwin (arrangiata da Jerry Brubaker per sola orchestra) e ancora di Gershwin una Summertime da 'Porgy and Bess', nella versione di Federico Odling, con i fiati intensi e melò in primo piano.
Quindi il ritorno a Napoli con ’A canzone ‘e Pearl Harbor scritta da Pisano, Tu vuò fa’ l’americano di Renato Carosone, e ‘O cunto d’O surdato Funiculì (Denza, Cannio ed Odling), mixture inestricabile e travolgente di O surdato ‘nnammurato e di Funiculì funiculà: il pubblico gradisce, scandendo il tempo con le mani e partecipando divertito alle festa. A concludere un tris di Johann Strauss figlio: Persischer Marsch, Annen-Polka e Unter Donner und Blitz Polka schnell.
Infine, i bis: Polka française op. 269 (Feuerfest) di Josef Strauss introdotta da un divertente siparietto per portare in scena un'incudine percossa da due martelli, una ripresa di Tu vuò fa’ l’americano, e a chiudere la Radetzky Marsch. Lunghissimi e meritati applausi, quindi, per la Nuova Orchestra Scarlatti e l'acclamatissima Beatrice Venezi.
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