Buon compleano a Peppino Gagliardi: compie 77 anni l'autore di "Come le viole"

77 anni e non sentirli. Come il titolo della canzone che portò a Sanremo nel 1973, Peppino Gagliardi si sente "come un ragazzino". Il cantante partenopeo nasce il 25 maggio 1940, e già da piccolo parenti e amici gli preconizzarono un luminoso futuro nella musica per il suo indiscutibile talento. Fu notato dall'etichetta napoletana Zeus negli anni '60. Il brano "T'amo e t'amerò" ebbe un tale successo (internazionale) da rendere la Zeus una vera forza in ambito discografico, capace poi di ingaggiare il giovane Massimo Ranieri. 
Negli anni '70 Gagliardi diventa nazional-popolare. Con i brani "Settembre" e "Come le viole" (secondo a Sanremo nel 1992, riportato in auge dalla cover di Giuliano Palma nel 2006), il cantante napoletano ha ottimi riscontri da pubblico e critica, riuscendo in seguito a coinvolgere per i propri lavori musicisti di livello mondiale (citiamo Bill Conti, premio Oscar per la colonna sonora di Rocky). Gagliardi si defila in seguito dalla intensa produzione musicale, e negli anni '80 e '90 preferisce girare il mondo per proporre musica. Inizia una stretta collaborazione artistica con il figlio Massimiliano, che porterà alla realizzazione della prima raccolta ufficiale, pubblicata nel 2003. Auguri a Peppino Gagliardi, dunque: un grande artista innamorato della sua città, parlando della quale arrivò a commuoversi in una intervista andata in onda su Rai 1 quattro anni fa.