rotate-mobile
Cultura

Alessandro Siani e il paragone con Massimo Troisi: "Non ci penso nemmeno"

Nel primo giorno dell'anno, il suo nuovo film "Mister Felicità" ha battuto la concorrenza dei titoli americani piazzandosi in testa alla classifica dei film più visti

Non può non dirsi soddisfatto Alessandro Siani. Nel primo giorno dell’anno, il suo nuovo film “Mister Felicità” ha battuto la concorrenza dei titoli americani piazzandosi - secondo i dati Cinetel - in testa alla classifica dei film più visti.

In una intervista a Il Secolo XIX, l'attore parla del paragone spesso avvenuto con Massimo Troisi: "Quella di Troisi è una sfera talmente alta e irripetibile che io non ci penso nemmeno. Se in questo film non ci fosse stato un po’ d’amore non ci sarebbero state le risate e, comunque, a me le parti romantiche piacciono, le sento più vicine alla terra da cui provengo. Voglio dire che certe analogie fanno parte dell’anima di una città, che nel mio caso è Napoli".

Per Siani la felicità è "riuscire a fare quello che avevo sognato fin da bambino. Essere dove sono è una cosa strepitosa. Il mio lavoro è passione a tempo indeterminato, provare a fare sempre un passo avanti, cercando scenari nuovi, affascinanti, ma anche pieni di insidie".

E sulla Napoli degli ultimi tempi: "Se c’è Gomorra, ci deve essere anche “Benvenuti al Sud”. Napoli ha mille facce, non è giusto rappresentarne una sola. E poi la camorra e la criminalità non sono un problema solo nostro, oggi sono internazionali, come il terrorismo e il malaffare. Il mio ruolo è far sorridere, proponendo personaggi di anti-eroi".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Alessandro Siani e il paragone con Massimo Troisi: "Non ci penso nemmeno"

NapoliToday è in caricamento