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Giovedì, 18 Aprile 2024

LDA: “Festival Sanremo occasione per crescere e imparare dai più grandi” | Video

Intervista al giovane cantautore a pochi giorni dal suo debutto a Sanremo. E’ sereno, pronto ad affrontare quest’avventura con presenza di spirito, dove non mancano i suggerimenti del padre, Gigi D’Alessio

E’ un ragazzo centrato Luca D’Alessio alias LDA. Ha le idee chiare su come deve essere la sua strada, soprattutto sul modo migliore di approcciare alla competizione della 73esima edizione del Festival di Sanremo con il brano Se Poi Domani.

Il palco del Teatro Ariston è sognato da tutti, principalmente da quando al timone c’è Amadeus, non è un caso che musicisti del calibro di Marco Mengoni, Giorgia, Levante, Elodie, Modà tornano in gara unendosi ai nuovi volti della musica italiana dove appaiono Ultimo, Leo Gassmann, Madame e a loro, da quest’anno, si unisce anche LDA, lui che quel palcoscenico fin da piccolissimo l’ha vissuto anche da lontano attraverso i racconti del padre, Gigi D’Alessio.

Adesso a Sanremo c’è lui, ben consapevole di quanto sia importante quest’occasione per far conoscere la sua musica davvero a tutti.

“Mi sento come una donna che deve partorire. Non ce la faccio più a tenermi dentro tutto il lavoro che ho fatto con l’ultimo album Quello che fa bene senza poterne ancora parlare liberamente per non spoilerare. Non vedo l’ora che le persone ascoltino le nuove canzoni” afferma LDA quando lo intervistiamo via Zoom a pochi giorni dal suo debutto più importante.

Non è spaventato dai competitor, anzi, è sereno pronto a viversi e a godersi a pieno ogni secondo di questa intensa settimana, senza ansie e timori. Per lui Sanremo “E’ un’occasione per poter crescere e avere l’opportunità di imparare dal vivo dai migliori” sostiene Luca.

Da Quello che fa male a Quello che fa bene

“Quello che fa bene, il mio nuovo album, è un atto di maturità. Con Quello che fa male partivo dalla considerazione che ciò che ci faceva stare male, in fondo, ci faceva stare bene, ma crescendo ho spostato il mio punto di vista, capendo che soprattutto le cose che ci danno benessere e ci danno pace ci fanno stare bene. Inoltre, credo che aver dato questo titolo all’album possa portare bene. Veniamo da anni terribili per l’umanità con una Pandemia e una guerra di mezzo, per cui, questo titolo può essere propizio e strappare un sorriso” commenta LDA parlando del suo ultimo disco che uscirà il 17 febbraio in cui sono presenti tante sonorità e generi musicali diversi.

L’aggettivo ricco lo usa spesso per descrivere Quello che fa bene: “E’ molto ricco di canzoni, ricco di contenuti, ricco di melodia, ricco di sound innovativi. Il tema principale è l’amore in tutte le sue infinite forme, ho cercato di affrontarlo sia in modo scherzoso, sia in modo introspettivo”.

L’amore raccontato in chiave ironica o profonda che sia è centrale ma non solo verso gli altri, ma anche l’amore verso sé stessi e sulla consapevolezza di si è fondamentale, così come quello per la città di origine ha un ruolo rilevante in questo lavoro. “Con il tempo ho capito che amarsi significa anche lottare per ciò che ci fa stare bene e lasciarsi andare a volte è la cosa che migliora la nostra vita. Parlo di dolore, parlo di felicità, parlo di serenità, parlo di tristezza. Sono tutte emozioni che ogni essere umano prova. Io sono un ragazzo di 19 anni. Sono normalissimo che forse vive il momento più bello dell’amore. Però, al tempo stesso sto crescendo e sto iniziando a capire come davvero funziona la vita” racconta LDA “ L’amore per me è anche legato all’amor proprio, ma anche a quello verso la mia città. In questa fase dove sto tanto maturando, dove sto iniziando anche ad analizzare la mia città, cosa che è presente nell’album”.

Nel frattempo, i fan attendono con impazienza anche i tre speciali appuntamenti che vedranno LDA protagonista del suo primo tour, “LDA LIVE” che farà tappa a Napoli il 21 aprile 2023 al Palapartenope.

A Sanremo

Dalla scuola di Amici i suoi brani hanno accumulato milioni di views conquistando la generazione Z.

La platea di Sanremo è trasversale dove LDA avrà modo di far ascoltare la sua musica davvero a tutti. Ecco perché Se poi domani è la canzone giusta per il Festival perché è adatta a tutte l’età.

Scritta dallo stesso LDA con Alessandro Caizza e composta sempre da lui insieme a suo cugino Francesco D’Alessio, Se poi domani è una ballad d’amore, dove si parla di nostalgia interrogandosi su cosa è reale o una bugia quando c’è l’amore di mezzo: “E’ una canzone romantica scritta in un momento di indecisione. Come in tutte le storie d’amore, ci si chiede se ciò che si prova sia la realtà o una bugia. Spero di riuscire a trasmettere le mie sensazioni e che le persone si possano ritrovare nelle mie parole”.

Durante questo battesimo del fuoco a Sanremo, per Luca D’Alessio ci sarà un’altra serata importante, quella delle cover dove duetterà con Alex Britti con Oggi sono io, brano con cui Britti vinse Sanremo Giovani nel 1999 e che in seguito è stato cantato anche da Mina.

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