Napolitano e Letta il 15 novembre per i 100 anni dalla nascita di Valenzi
Il 15 novembre Giorgio Napolitano e Gianni Letta commemoreranno i cento anni dalla nascinta di Maurizio Valenzi. L'iniziativa si svolgerà a nella Sala dei Baroni di Castel Nuovo. Si presenta il Premio Napoli Speciale 2009
L’iniziativa, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, inizierà alle 11 e si svolgerà nella Sala dei Baroni di Castel Nuovo, aprendo così il programma delle celebrazioni di Maurizio Valenzi.
Condotto dal Segretario Generale della Fondazione Valenzi Roberto Race, l'evento si aprirà con i saluti del Sindaco di Napoli Rosa Russo Jervolino, del Presidente della Provincia di Napoli Luigi Cesaro, del Presidente della Regione Campania Antonio Bassolino e del Vice Presidente Vicario del Parlamento Europeo Gianni Pittella.
Seguirà l’intervento del Presidente della Fondazione Premio Napoli Silvio Perrella che presenterà “L’alfabeto di Maurizio”: una lettura, per voce degli attori Mariano Rigillo e Cristina Donadio, di testi di Maurizio Valenzi, selezionati dai figli Lucia e Marco. Preceduto da un ricordo di Antonio Ghirelli, seguirà l’intervento di Lucia Valenzi, che presenterà il programma delle attività future della Fondazione.
Vogliamo dare vita a una memoria attiva che si traduca in iniziative di interesse sociale |
Nel corso dell’incontro, Napolitano consegnerà il Premio Napoli Speciale 2009 alla memoria di Maurizio Valenzi ai figli Lucia e Marco. Sarà inoltre presentato un libro, curato da Lucia Valenzi e Roberto Race, in cui sono raccolti i ricordi di tanti amici ed anche avversari politici, capi di Stato e di Governo, politici, intellettuali, imprenditori, artisti. Il volume sarà pubblicato in due edizioni: una rilegata a tiratura limitata, stampata da Arti Grafiche Boccia, ed una in brossura, edita da Tullio Pironti Editore.
Vogliamo tenere vivo il ricordo e dare continuità al messaggio di mio padre affidandolo a centinaia di giovani. Vogliamo dare vita ad una memoria attiva che si traduca anche in iniziative di interesse sociale; un contributo concreto, che pensiamo sia utile per Napoli, la città che lui ha amato e per la quale si è impegnato.”