La ricetta napoletana del “Timpano di zitoni all’inpiedi”
Il piatto è molto scenografico, per questo è ideale da preparare in occasioni particolari, come pranzi e cene in compagnia
Si tratta di un’antica ricetta della cucina napoletana “nobile”. Il "Timpano di zitoni all’inpiedi" è un piatto davvero squisito, oltre che molto scenografico, per questo motivo si consiglia di portarlo in tavola durante occasioni particolari, come pranzi o cene in compagnia, o, ancora, durate le feste natalizie. La preparazione del piatto è un pò lunga ma non difficile. Basta seguire attentamente la ricetta che vi propone, oggi, NapoliToday.
Ingredienti per 4 persone:
- 400 gr di zitoni
- 150 gr di burro
- 125 gr di parmigiano
- 150 gr di mozzarella
- 100 gr di prosciutto crudo
- 60 gr di farina
- 3 dl e 1/2 di latte
- 6 uova
- 75 gr di gruviera
- prezzemolo
- sale
- pepe
Procedimento:
Procuratevi una pirofila molto alta. Cuocete gli zitoni nella loro lunghezza, e scolateli al dente. Tagliateli a pezzi di 8 cm e conditeli con 50 gr di burro e 2 cucchiai di parmigiano. Imburrate abbondantemente uno stampo (timpano) da soufflé del diametro di 25 cm. Disponete in piedi in fila gli zitoni formando una corona. Aggiungete la mozzarella e il prosciutto tagliato a strisce, e continuate a formare altre corone più piccole con la pasta, lasciando al centro uno spazio vuoto di 5-7 cm di diametro. Ora preparate la besciamella con 75 gr di burro, farina e latte appena raffreddato. Aggiungete uno alla volta i rossi d’uovo, il parmigiano, la gruviera grattugiata, il sale, il pepe e abbondante prezzemolo grattugiato. Infine, aggiungete le chiare delle uova montate a neve. Mescolate delicatamente e versate il soufflé nei buchi dei maccheroni e il resto nel centro vuoto. Mettete nel forno caldo e lasciate colorare la superficie appena appena. Sfornate e servite… buon appetito!
Nota: se piace si può anche aggiungere il ragù
Fonte della ricetta: “Frijenno magnanno. Le mille e una… ricetta”, raccolta di ricette tipiche campane presentata da Luciano De Crescenzo, da un’idea di Gianni de Bury, editore Franco Di Mauro