Le seppie ‘mbuttunate (di frutti di mare): la ricetta napoletana
Un'esplosione di sapori e odori del Sud in un unico piatto da servire come secondo o da utilizzare come condimento per gli spaghetti
Le seppie ripiene di frutti di mare (o ‘imbuttunate, in napoletano) è un ricetta pugliese ma presa “in prestito” dalla cucina napoletana. Il piatto è, infatti, talmente diffuso nella città partenopea che è diventato ormai tipico anche della nostra tradizione culinaria. Le seppie ripiene di frutti di mare sono ideali da servire come secondo e da utilizzare come condimento per gli spaghetti. Per la buona riuscita della pietanza si consiglia di usare seppie fresche acquistate dal pescivendolo di fiducia.
Ingredienti:
- seppie
- cozze
- vongole
- telline
- lupini
- pomodori
- uova
- sale
- pepe
- prezzemolo
- parmigiano
- mollica di pane
- peperoncino rosso
Procedimento:
Pulite le seppie senza staccare le teste dai tentacoli. Intanto, fate soffriggere in una pentola uno spicchio di aglio con 2 cucchiai d’olio. Appena l’aglio sarà diventato biondo, versate i frutti di mare puliti e lavati (cozze, vongole, telline, lupini) avendo cura di coprirli con un coperchio: appena si sono aperti toglieteli dal fuoco. Quindi, togliete i frutti di mare dal loro guscio ponendoli in una zuppiera, a questi unite due uova battute con il parmigiano, il sale e il pepe, un trito di prezzemolo e la mollica di pane bagnata. Amalgamate bene il tutto. Con questo composto riempite le seppie cucendole poi con ago e cotone. In una teglia fate soffriggere del peperoncino rosso con aglio e olio, lasciate rosolare e aggiungete 1/2 kg di pomodori, le seppie e un pò di prezzemolo. Una volta cotti, spegnete il fuoco e servire a fettine con il sugo sopra.
Fonte della ricetta: “Frijenno magnanno. Le mille e una… ricetta”, raccolta di ricette tipiche campane presentata da Luciano De Crescenzo