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Cucina

Pastetta di cicinielli: la ricetta napoletana

Sono molto diffuse nell’isola di Ischia, dove il termine “ciciniello” viene utilizzato anche per indicare una persona molto magra che ricorda, appunto, questi piccolissimi pesci

I bianchetti (“cicinielli in napoletano) sono i neonati del pesce azzurro (in particolare sardine e acciughe) pescato nel Mar Mediterraneo. Nella cucina napoletana vengono utilizzati per preparare primi piatti, frittate o come condimento per la pizza. Ma il modo più comune per gustarle è sicuramente in pastetta. Le pastette di cicicnielli sono una sorta di zeppole fritte dal sapore unico e molto veloci da preparare. Sono molto diffuse nell’isola di Ischia, dove il termine “ciciniello” viene anche utilizzato per indicare una persona molto magra che ricorda, appunto, questi piccolissimi pesci.

La ricetta tradizionale delle pastette di cicinielli

Ingredienti per 4 persone:

  • 1/4 di cicinielli
  • 2 uova
  • 2 cucchiai di farina
  • 1 pizzico di sale
  • pepe
  • 1 manciata di formaggio romano

Procedimento:

In una zuppiera mettete il sale, il pepe, le uova e il romano, e con una forchetta sbattete sino a farne un impasto omogeneo. Aggiungete i cecinielli e mescolate il tutto. A parte preparate una teglia con olio abbondante, mettete sul fuoco e aspettate che l’olio diventi bollente. A cucchiaiate versate la pastetta nell’olio in modo da formare tante zeppoline. Per far scivolare la pastetta dal cucchiaio bisogna bagnarlo di tanto in tanto con un poco d’acqua. Appena fritte le pastette sono pronte per essere servite e mangiate… Buon appetito!

Fonte: “Frijenno magnanno. Le mille e una… ricetta”, raccolta di ricette tipiche campane presentata da Luciano De Crescenzo, da un’idea di Gianni de Bury, editore Franco Di Mauro

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