Calzone al forno con cicoli e ricotta
Una deliziosa pizza ripiena dal cuore ricco, goloso e tradizionale. Ecco la ricetta fotografata 'passo passo'
Il calzone al forno con cicoli (i ciccioli in napoletano) e ricotta è una pizza con il più classico dei ripieni partenopei. Buonissimo, dal sapore intenso, ma anche facile da fare.
Vediamo insieme come prepararlo:
Ingredienti (x 4 calzoni grandi)
1 kg di pasta per pizza (se vi occorre la ricetta, trovate la nostra nelle note in fondo alla pagina)
250 gr di passata di pomodoro
200 gr di ricotta
200 gr di provola di Agerola
150 gr di cicoli (ciccioli) a listarelle
60 gr di parmigiano grattugiato
olio extravergine di oliva
sale e pepe
basilico
Preparazione
Dividete l'impasto della pizza in 4 panetti uguali. Stendete ogni panetto, con le mani, in un disco sottile.
Condite metà di ogni disco con un bel cucchiaio di passata di pomodoro, poi aggiungete un pizzico di sale e qualche foglia di basilico. Proseguite aggiungendo alla farcia la ricotta precedetemente lavorata con una forchetta per ammorbidirla e sopra distribuite cicoli, provola a cubetti e infine una spolverata di parmigiano e un pizzico di pepe.
Richiudete i dischi formando delle mezzelune e sigillate benissimo i bordi. Adagiate ogni calzone in una leccarda leggermente unta (oppure coperta con carta forno), spennellate le superficie con poco olio e cuocete in forno già caldo a 200° per 10-15 minuti o finché non saranno ben cotti e dorati.
NOTE
Ingredienti per l'impasto della pizza:
1 kg di farina 00
600 ml circa di acqua tiepida
4 gr di lievito di birra fresco
sale q.b.
1 cucchiaio di olio extra vergine
Preparazione: disponete la farina a fontana su una spianatoia, versatevi al centro il lievito disciolto in un po’ d’acqua tiepida, unite l’olio e lavorare energicamente. Continuare a lavorare aggiungendo una presa di sale e poi acqua tiepida un po’ alla volta finché l’impasto non sarà compatto, liscio ed elastico. Formate un panetto e lasciatelo lievitare in ambiente tiepido, coperto da uno strofinaccio pulito, finché l'impasto non sarà triplicato di volume.