Ztl, de Magistris sugli scontri: "Non ci faremo distruggere"

"Non ci faremo distruggere con il cerino in mano. Dobbiamo stare molto attenti perché quando qualche mese fa ho parlato al Presidente della Repubblica, al ministero e al Capo della polizia di strategia della tensione e di destabilizzazione democratica nella nostra città avevo previsto quello che stava accadendo. Avevo portato elementi all'autorità giudiziaria, chi ha il dovere di investigare fino in fondo lo faccia.". Così il sindaco Luigi De Magistris.

"Non servono arbitri nei confronti democratici, il sindaco è a palazzo San Giacomo ed è per strada, chi vuole incontrarmi può venire quando vuole. Il dialogo non è mai stato interrotto". Così il sindaco sulla richiesta di incontro dei commercianti in Prefettura per discutere della ztl. "Il dialogo non è mai stato interrotto, ogni giorno incontro centinaia di persone, cercherò di incontrarne ancora di più. L'incontro si fa al Comune e in piazza, non serve un posto neutro. Il sindaco, per chi vuole venire, sta palazzo a San Giacomo e sta per strada, chi mi vuole incontrare può invitarmi anche a casa sua o nei suoi circoli".

In occasione dell'inaugurazione di EnergyMed il primo cittadino è stato accolto da un piccolo corteo di manifestanti in favore del dispositivo per il traffico. "La stragrande maggioranza di Napoli è fatta da persone perbene, poi ci sta gente che scende portando le mazze. Se pensano di intimidire i napoletani perbene e il sindaco con le mazze hanno sbagliato bersaglio. L'immagine ieri é di una città che soffre e quando si soffre la delinquenza organizzata cerca di inserirsi. Oggi bisogna innalzare la vigilanza democratica, Napoli è capitale del Sud, se crolla crolla tutto il paese . Ma Napoli non crolla perché la stragrande maggioranza dei napoletani ha grande cuore e passione, oggi si deve schierare dalla parte delle persone perbene". (Ansa)