rotate-mobile
Cronaca

Lockdown a Pasqua, zona rossa per tutta l'Italia dal 3 al 5 aprile: indice Rt alle stelle in Campania

Le decisioni del Governo per contenere l'emergenza Covid

Via libera del Consiglio dei ministri al decreto legge anti Covid. Dal 3 al 5 aprile e quindi anche a Pasqua e Pasquetta tutta Italia sarà zona rossa. Tutta Italia "eccetto le zone bianche", ha precisato il ministro della Salute.

Spostamenti nelle Regioni arancioni e in tutta Italia nei giorni 3, 4 e 5 aprile è "consentito, in ambito comunale, lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata, una volta al giorno", tra le 5 e le 22, "e nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi, oltre ai minori di anni 14 sui quali tali persone esercitino la responsabilità genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi". Resta il divieto di spostamento nelle zone rosse tra comuni diversi (a eccezione dei motivi di necessità e lavoro). 

Più veloce il passaggio in zona rossa. Tutte le regioni con incidenza settimanale superiore a 250 casi su 100 mila verranno inserite nell’area con le misure più severe attraverso lo strumento delle ordinanze del Ministro della Salute.

Indice Rt alto in Campania

La Campania resta in zona rossa anche minimo sino alla prossima settimana. L'indice Rt, secondo i dati forniti dal ministero della Salute è altissimo: 1,76. 

"Da tre settimane consecutive – afferma Nino Cartabellotta, Presidente della Fondazione GIMBE – si registra il progressivo incremento dei nuovi casicon inversione di tendenza di tutte le curve, che conferma l’inizio della terza ondata". In Campania si registra in un incremento pesante di casi del 14% nella settimana 3-9 marzo. Superata la soglia del 30% dei ricoveri in ospedali (35%). Mentre le terapie intensive occupate da pazienti Covid sono pari al 23%. 

ricoveri terapia intensiva-2

Vaccinazioni a rilento

Al 10 marzo hanno completato il ciclo vaccinale con la seconda dose 1.747.516 milioni di persone (2,9% della popolazione), con marcate differenze regionali: dal 4,46% della Valle D’Aosta al 2,27% dell’Abruzzo. In Campania il 2,79% a causa della scarsità della fornitura delle dosi rispetto alla popolazione. Cresce però il numero di vaccinati tra gli over 80. Si rischiano ritardi invece con le somministrazioni dosi per forze dell'ordine e personale scolastico, dopo i recenti problemi riscontrati con AstraZeneca.

vaccinazioni-2

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lockdown a Pasqua, zona rossa per tutta l'Italia dal 3 al 5 aprile: indice Rt alle stelle in Campania

NapoliToday è in caricamento