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Cronaca

Napoli e gli antichi mestieri: 'o zarellaro

Merciai che in origine vendevano le cosiddette "zagarelle" (stoffe e accessori per piccoli aggiusti a capi d'abbigliamento) e che poi ampliarono l'offerta vendendo anche moltri altri articoli

'O Zarellaro (o 'a zarellara) era il cosidetto merciaio. Una professione molto diffusa nei tempi passati, che resiste ancora oggi, seppure in maniera ridotta.

In una piccola bottega o con un carretto ambulante, 'o zarellaro vendeva un po' di tutto: giocattoli, accessori per la casa, vestiti e anche dolciumi per bambini come lecca lecca e caramelle.

In origine, però, 'o zarellaro vendeva solo accessori utili a piccoli aggiusti di sartoria "domestica". Questo mestiere, si legge anche sul Blog di Sasà 'o Professore, nacque proprio per andare incontro alle necessità delle donne di casa, che avevano bisogno di nastri, stringhe, pezzi di stoffa, bottoni, spilli e cose del genere (accessori detti originariamente "zagarelle") per piccoli aggiusti di capi d'abbigliamento. 

Con il tempo questi merciai ampliarono la loro offerta vendendo, come detto, anche altri articoli come utensili per la pulizia della casa, caramelle e giocattoli.
 

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