Origine Covid, Limone: "E' la conseguenza della promiscuità tra uomo, animali e condizioni igieniche precarie"
In uno studio di Science la conferma del Covid partito dal mercato della città cinese
Capire come è emerso il Coronavirus 2 è fondamentale per prevenire i focolai zoonotici prima che diventino la prossima pandemia. La nota rivista scientifica Science pubblica due articoli che decretano definitivamente che l'emergere di SARS-CoV-2 è avvenuto tramite il commercio di fauna selvatica in Cina e mostrano che il mercato di Huanan è stato l’epicentro della pandemia COVID- 19.
Abbiamo chiesto ad Antonio Limone - Direttore Generale dell’ Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno un suo pensiero: “E’ la scienza che illumina le strade così incerte e complesse del villaggio globale. L’avevamo detto che lo spillover è la conseguenza della promiscuità di uomo, animali selvatici e precarie condizioni igienico sanitarie. Non siamo al sicuro, dunque, sprofondati come siamo nelle nostre comode poltrone del mondo, cosiddetto evoluto, perché c’è sempre di più bisogno di una visione One Health per affrontare le grandi sfide che ci attendono: cambiamenti climatici, salvaguardia degli ecosistemi, antimicrobico-resistenza, sostenibilità.”
"Il tempo della pandemia ha dato evidenza dell’estrema velocità della variabilità del genoma virale a testimonianza che l’epidemia nasce da una ricombinazione negli animali e da questi all’uomo continua, invece, il direttore sanitario dell’IZSM - dott.ssa Ester De Carlo. Quanto accaduto a Wuhan, è solo un esempio degli scenari cui potremo essere sempre di più costretti a vivere e gestire se non impariamo a prevenire e affrontare eventi con metodi multidisciplinari che attenzionano in particolare modo il nostro nuovo ambiente di vita".