Whirlpool, non c'è accordo. I lavoratori bloccano l'autostrada
Dopo la conferma della chiusura dello stabilimento di via Argine il 31 ottobre, gli operai sono tornati a protestare in strada: "Ora, la lotta sarà sempre più dura""
Tornato in strada i lavoratori della Whirlpool. Il tavolo tra Regione e Ministero dello Sviluppo economico non ha prodotto gli effetti sperati e l'azienda ha confermato il 31 ottobre come data per la chiusura dello stabilimento napoltano. Una scelta che ha suscitato la rabbia degli operai che si sono riversati lungo via argine e sono arrivati sullo svincolo autostradale dell'A3, bloccando il traffico.
Sono circa 430 le persone a rischio licenziamento che hanno proseguito la protesta anche in via Galileo Ferraris. "Il Governo non è stato in grado di trovare una soluzione alla nostra vertenza. Noi non ci fermermemo. Da oggi la lotta sarà ancora più dura" le parole dei lavoratori.