Voragini e strade dissestate: ora le auto dei vigili tappano i buchi
L'ultimo caso: due agenti a bordo del loro mezzo a vigilare su una buca all'inizio del Corso Europa. Fabio Chiosi, presidente della Prima Municipalità: "È una situazione insostenibile"
Buche e voragini per le strade napoletane. Tant'è che agli agenti di polizia ora non resta che fare da 'tappabuchi' piazzandosi con le auto di pattuglia sopra i punti critici per evitare rischi a pedoni ed automobilisti. Tra gli esempi più eclatanti, si legge sul Mattino in un articolo di AnnaMaria Asprone, c'è quello di via Manzoni con tanto di denuncia di Carmine Attanasio, consigliere comunale dei Verdi: "Mi sono imbattuto in una strana situazione: un’auto della polizia municipale con due agenti a bordo era ferma sopra una buca all’inizio del Corso Europa. Quando ho chiesto cosa era accaduto gli agenti mi hanno risposto che erano lì dalle 6 di mattina. Convinto che si trattasse di una situazione di emergenza, in attesa di una squadra di pronto intervento, sono andato via. Ma quando sono ripassato nel primo pomeriggio - i vigili erano ancora lì. Anzi stavano arrivando gli agenti dell’altro turno a sostituirli. Una sorta di staffetta o un insolito cambio della guardia come quello di Buckingham Palace. Purtoppo ciò avviene perché gli interventi di colmatura vengono effettuati in ritardo nonostante numerose strade rappresentino un vero pericolo per pedoni e automobilisti. Ho chiesto al Comune di intervenire subito, considerato che costa più tenere impegnata una coppia di vigili che mandare due operai a coprire la buca".
Situazione insostenibile anche per il presidente dellla I Municipalità Fabio Chiosi. Voragini a via Posillipo, al Parco Margherita, al Vomero, a via Petrarca, alla Riviera e a Coroglio. "Il Comune deve mettere in campo una task-force almeno per colmare le buche ed evitare pericoli per i cittadini. Si rendano conto al Comune che sulle manutenzioni si è drammaticamente fermi e che la sicurezza dei cittadini è la vera priorità rispetto al lungomare liberato, alle liste elettorali e agli eventi di facciata".
L'ULTIMA DENUNCIA: "VIA SANTA MARIA A CUBITO UN COLABRODO" - Chiaiano: via Santa Maria a Cubito, la strada come un colabrodo „ Via Santa Maria a Cubito e Via Emilio Scaglione completamente dissestate. Le due strade costituiscono l'arteria principale e maggiormente trafficata del quartiere di Chiaiano-Marianella, ma sono ridotte come un colabrodo: buche enormi e pericolose, asfalto rovinatissimo. A denunciare la situazione insostenibile di Chiaiano è il consigliere dell'ottava municipalità, Ivo PoggianiChiaiano: via Santa Maria a Cubito, la strada come un colabrodo „"La Regione dopo un anno ha trasferito i fondi al comune che ha appaltato la gara. La ditta vincitrice di un appalto di manutenzione che comprende varie strade, ha iniziato i lavori e si è fermata subito per avere (anche giustamente) i soldi. Il Comune ha pagato circa 250 mila euro, ma la ditta è ancora ferma. Pare che per avere una strada sana ora bisogna aspettare solo il miracolo di San Gennaro“.
L'ESPERIENZA DI NAPOLITODAY - "Non foravo uno pneumatico da 10 anni e poi in un mese ben due volte: 'gomma' anteriore sinistra e 'gomma' posteriore destra. Cose che capitano, certamente. Ma non si tratta di fatalità quando la strada che devi percorrere sembra essere stata bombardata. Deve accadere necessariamente, prima o poi, anche se guidi piano e prudentemente, come sono abituata a fare io". Così ci racconta la nostra Viviana Graniero. "L'ultimo pneumatico l'ho forato nelle scorse ore a via Santa Maria a Cubito. Una strada importantissima per la viabilità della zona a nord di Napoli, che collega la provincia con Capodimonte e quindi con il centro di Napoli, in cui si trovano due stazioni della metropolitana collinare, una delle quali (quella di 'Chiaiano' appunto) è un importante interscambio per la provincia (anche quella di Caserta, visto che proprio nei pressi c'è un ingresso dell'asse mediano, oltre allo scambio con la metropolitana che porta fino alla stazione ferroviaria di Aversa). Eppure questa strada importante e sempre trafficata è lasciata nel pieno degrado, con l'asfalto completamente dissestato e buche che sono ormai vere voragini: impossibile riuscire ad evitarle tutte, prima o poi ti capita quella che non vedi e che ti squarcia uno pneumatico, anche se andavi quasi a passo d'uomo, perché la tipologia di fosso è pericolosa, di quelle profonde. È chiaro che le fatalità della vita non c'entrano niente, le responsabilità sono evidenti e sono delle istituzioni competenti che non intervengono".
