Violenza sessuale inventata: potrebbe scattare la denuncia per procurato allarme
La studentessa, che abita a Pianura, ora si rifiuta di parlare con i giornalisti. Ieri aveva fornito agli investigatori della polizia anche una descrizione del fantomatico aggressore
Nessuna violenza sessuale subita in via Mezzocannone. La ragazza, che abita a Pianura, periferia occidentale della città, è a casa e rifiuta di parlare con i giornalisti. "Meglio di no", dice, un po' spaventata, una sorella al citofono. La squadra mobile di Napoli sta valutando nei suoi confronti l' ipotesi di una denuncia per procurato allarme.
La studentessa, che viene descritta come una personalità fragile, con qualche problema di salute, aveva fornito agli investigatori della polizia, tra i quali alcune donne, anche una descrizione del fantomatico aggressore. Su questa base la polizia aveva fermato ed interrogato ieri sera un barbone originario di Torino, in stato semi-confusionale, che è stato rilasciato dopo qualche ora. Già dai primi riscontri effettuati, però - riferiscono fonti investigative - la versione fornita dalla studentessa era sembrata contraddittoria. (Ansa)