Violenza sulle donne, boom a Napoli e provincia: nell'ultimo mese 26 arresti e 8 denunce
Cresce la violenza anche da parte dei figli. Dallo scorso 30 giugno ad oggi, il comando provinciale di Napoli ha ricevuto 41 querele di donne maltrattate
In tutta Napoli e provincia sono sempre più numerose le richieste di aiuto da parte di donne che vivono situazioni familiari difficili e violenze. È il comando provinciale dei carabinieri a renderlo noto, sottolineando i numerosissimi interventi portati a termine nell'ultimo periodo: soltanto dal 30 giugno scorso, 26 arresti e 8 denunce.
Le donne maltrattate hanno – spiegano i militari – "come comune denominatore – da Napoli a Sorrento, passando per Nola o Torre del Greco o Giugliano – vite caratterizzate da azioni vessatorie nei loro confronti da parte di uomini senza scrupoli che all’interno delle mura domestiche rivelano la loro parte peggiore. Altro dato preoccupante è che le donne – talvolta – sono vittime delle violenze anche da parte dei propri figli".
Dallo scorso 30 giugno ad oggi, il comando provinciale di Napoli ha ricevuto – in tutti i suoi comandi presenti in città e provincia - 41 querele di donne maltrattate. Le donne che hanno denunciato le vessazioni subite sono state trasferite in strutture protette o seguite con percorsi psicologici.
Gli episodi più gravi dell'ultimo mese a Napoli
I carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli hanno arrestato un 43enne del quartiere Chiaiano. I militari – allertati dal 112 – hanno trovato l’uomo che minacciava sua moglie prendendo anche a calci la porta di ingresso della loro abitazione. La signora lo aveva già denunciato e per lui sono scattate le manette ed è stato tradotto al carcere.
I militari della stazione di Fuorigrotta hanno eseguito, invece, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal tribunale di Napoli nei confronti di un uomo 37enne. I militari hanno ricostruito e accertato che l’arrestato avrebbe perseguitato con i social network una ragazza non ancora 17enne svariate volte, utilizzando anche profili fake.
A Pianura, invece, i carabinieri della stazione locale hanno arrestato per maltrattamenti e lesioni un 36enne del posto. La vittima – la sua ex compagna – aveva chiesto aiuto ai carabinieri dopo anni di angherie. I militari hanno raccolto tutti gli episodi di violenza patiti dalla donna e su disposizione del tribunale di Napoli hanno arresto l’uomo, che è stato tradotto al carcere.
A Scampia i carabinieri della locale stazione hanno arrestato – in forza a un provvedimento del giudice del tribunale di Napoli Nord – un 27enne. La compagna ha avuto il coraggio di denunciare le sue violenze domestiche.
Gli episodi più gravi dell'ultimo mese in provincia
A Caivano un uomo è stato arrestato per violenza sessuale continuata ed aggravata. I carabinieri della locale tenenza – su disposizione della procura di Napoli Nord – lo hanno prelevato dalla sua abitazione dove era sottoposto agli arresti domiciliari per lo stesso reato e portato in carcere. Dovrà scontare 7 anni e 10 mesi di reclusione.
I carabinieri della sezione radiomobile di Torre Annunziata hanno arrestato per maltrattamenti e lesioni nella confronti della propria figlia un 47enne del luogo. I militari – allertati dal 112 su richiesta della vittima – sono riusciti ad entrare nell’abitazione e a bloccare il 47enne che stava ancora prendendo a calci e pugni la ragazza 24enne. La donna non aveva mai denunciato prima ma questa volta – davanti ai carabinieri – ha raccontato anni di vessazioni e violenza. L’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari in un’altra abitazione.
A San Vitaliano i carabinieri della locale stazione hanno arrestato per violenza sessuale e atti persecutori un 38enne di marigliano. L’uomo non aveva mai accettato la fine della relazione con la sua ex moglie. La Minacciava e la seguiva continuamente e in un episodio l’ha addirittura presa con la forza facendola salire nella sua auto. Lì la violenza. La donna ha denunciato ai carabinieri che – in forza a un provvedimento del tribunale di Nola – hanno arrestato l’uomo.
I carabinieri di Qualiano hanno arrestato per maltrattamenti in famiglia un 30enne di Mugnano di napoli. L’uomo vessava da anni la moglie, incurante della presenza dei bambini piccoli dava sfogo alla sua violenza. I militari – allertati dalla vittima – sono entrati in casa constatando il disagio familiare. Per il 30enne sono scattate le manette.
Un arresto per maltrattamenti anche nel parco Penniniello di Torre Annunziata. I carabinieri hanno arrestato – su disposizione del giudice oplontino – un 33enne del posto. La moglie lo aveva denunciato perché vittima negli anni di maltrattamenti, atti persecutori e violenza sessuale.
A Camposano una donna aveva denunciato il marito per maltrattamenti e minacce ma lui non si era arreso, tanto da presentarsi davanti la casa dell’ex moglie. La signora ha chiamato il 112 ed i carabinieri sono arrivati giusto in tempo per trovare il 60enne ancora lì. Bloccato, è stato arrestato.
I carabinieri di Sant’Antonio Abate hanno arrestato – in forza a un provvedimento emesso dal tribunale di Torre Annunziata – un 20enne di Castellammare. Il ragazzo non aveva accettato la fine della relazione con la fidanzata e l’ha minacciata via web. L’episodio più grave è però avvenuto quando lui le ha incendiato il motorino. Ora, il 20enne è agli arresti domiciliari.