Favoreggiamento, in manette un ristoratore di Castel Volturno
Il proprietario del locale Lancione, Vincenzo Caterino, avrebbe nascosto tre pistole e un fucile usate per l'omicidio di Francesco Panaro nel 2001
I carabinieri di Caserta hanno arrestato a Castel Volturno il titolare del ristorante "Lancione", Vincenzo Caterino, detto "Baffone", in esecuzione di un'ordinanza di custodia emessa dal Tribunale di Napoli su richiesta della Dda di Napoli.
Caterino è accusato di favoreggiamento aggravato nei confronti di otto affiliati alla fazione del clan dei Casalesi capeggiata da Francesco Bidognetti, accusati a vario titolo dell'omicidio e del tentato omicidio di Michele Pietrapaolo, ucciso il 31 gennaio 2001 a Castel Volturno e del ferimento di Francesco Panaro avvenuto 16 giorni dopo.
Nel dettaglio, Caterino avrebbe nascosto, nel corso di un controllo dei carabinieri all'interno del ristorante, almeno tre pistole ed un fucile utilizzate dai sicari incaricati di uccidere Panaro e di avere messo il ristorante a disposizione degli affiliati al gruppo Bidognetti, che lo utilizzavano per riunioni.