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Cronaca

Ucciso e sepolto a 18 anni: il corpo di Vincenzo doveva essere nascosto da un porcile

I sicari del 18enne, ucciso per una relazione con la moglie di un boss, stavano progettando di occultare in maniera definitiva il corpo di Amendola

I sicari di Vincenzo Amendola stavano progettando di allestire un porcile a San Giovanni a Teduccio, nel luogo dove il 18enne era stato ammazzato e poi sepolto.

Per avvalorare tale tesi giunta agli inquirenti, il ritrovamento di un pezzo di cordolo di cemento, sul luogo del delitto, che avrebbe dovuto costituire la base per realizzare un rifugio per animali.

Le operazioni di occultamento del cadavere del giovane sono però cessate nel momento in cui Gaetano Nunziato ha confessato e fornito le coordinate dove era sepolto il corpo senza vita di Vincenzo.

Intanto proseguono le ricerche per scovare i due killer fuggitivi del 18enne, Gaetano Formicola e Giovanni Tabasco, per ora senza esito.

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