rotate-mobile
Cronaca Torre annunziata

Un bene confiscato per le vittime di violenza: il progetto

Il Comune di Torre Annunziata ha chiesto un finanziamento per destinare una parte di Villa Adele

L’Amministrazione Comunale di Torre Annunziata partecipa all’Avviso Pubblico regionale a favore dei Comuni per il finanziamento di progetti di riutilizzo di beni confiscati alla criminalità organizzata. La Giunta Municipale ha approvato nella giornata di oggi, giovedì 28 ottobre, il progetto esecutivo redatto dall’Ufficio Tecnico Comunale.

« L’Avviso Pubblico riguarda la legge regionale n. 7 del 16 aprile 2012 relativamente ad interventi per la valorizzazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici, Francesco Longobardi -. Il progetto prevede la rifunzionalizzazione di una porzione di “Villa Adele”, immobile sito in via Marzabotto, a centro di ricovero per le donne vittime di violenza.

Con la proposta progettuale e le sue finalità sociali, e con l’istituzione di un presidio costante sul territorio, vogliamo contribuire concretamente ad aiutare le tantissime donne troppo spesso vittime di violenze, sia fisiche che psicologiche». La spesa complessiva del progetto è pari a poco più di 113 mila euro.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Un bene confiscato per le vittime di violenza: il progetto

NapoliToday è in caricamento