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Cronaca Chiaia / Via Francesco Caracciolo

Lungomare e America's Cup, si fa il conto dei danni al manto stradale

Dislivelli pericolosi su Via Caracciolo, marciapiedi pieni di buche e impianti elettrici guasti. Pronto un tesoretto di 230mila euro per un primo ripristino dei luoghi

Lungomare e America’s Cup: si fa la conta dei danni causati dopo la rimozione delle strutture occorse ai team delle regate e al villaggio Coppa America. Se la villa comunale è rimasta in discrete condizioni, il tratto di strada e di marciapiede di via Caracciolo è invece, come vi abbiamo mostrato con le foto pubblicate il 25 aprile, pieno di buche, pericolosi dislivelli e impianti elettrici guasti.

Come riferisce Luigi Roano dalle pagine de Il Mattino, per ripristinare l’area, sarebbe già stato previsto un “tesoretto” di circa 230 mila euro da utilizzare immediatamente e inoltre il Comune di Napoli avrebbe, all’epoca della stipula dei contratti con gli americani, inserito una clausola che rimette il ripristino dello stato dei luoghi a chi ha causato i danni. Ma, stando a quanto si legge ancora sul Mattino, il Comune rimanderà il conto con gli americani solo alla seconda tranche delle regate, previste nel 2013. I soldi dovrebbero quindi essere scalati all’Acea dal secondo contratto stipulato per le gare del prossimo anno.

Intanto con il “tesoretto” messo da parte si procederà ai lavori in via Caracciolo, che potrebbero anche superare il semplice ripristino. L’amministrazione sta infatti ragionando su un allestimento diverso, che predisponga strada e marciapiede anche al progetto della pista ciclabile. Cambiamenti che andrebbero comunque prima discussi con la Sovrintendenza, unico organo che può approvare qualunque modifica allo stato dei luoghi.

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