Vesuvio, la protezione civile: “Adeguare gli edifici delle zone a rischio”
Missiva diretta alle amministrazioni di zona rossa e zona gialla. Le costruzioni dovranno essere in grado di resistere al peso dei carichi da cenere dovuti ad un'eventuale eruzione
La protezione civile della Campania ha inviato una lettera alle amministrazioni locali di zona rossa e zona gialla del Vesuvio.
La richiesta è che gli enti valutino con attenzione gli effetti strutturali che potrebbero derivare dai carichi da cenere, questo naturalmente in caso di eruzione del vulcano. L'invito è a tener conto delle linee guida approvate dalla giunta regionale il 9 febbraio scorso.
“La necessità è emersa per fare in modo che i Comuni interessati si dotino di un valido strumento che porti ad adeguare gradualmente gli immobili – viene spiegato nella lettera – rendendoli in grado di resistere ai carichi da cenere”.
“Inserendo infatti le Linee Guida nei piani di emergenza che i Comuni stanno sviluppando con fondi regionali di protezione civile e inserendole nei piani urbanistici – conclude la protezione civile regionale – si potrebbe intervenire nell'adeguamento delle costruzioni esistenti e sulle nuove costruzioni”.
