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Cronaca

Vaiolo delle scimmie in Campania: cinque casi accertati e uno sospetto

Un uomo di Caivano ed un militare di Gricignano di Aversa gli ultimi due risultati positivi al test. Del primo è in isolamento l'intera famiglia

Il caso di Caivano, di cui vi abbiamo parlato ieri sera, non è il solo. Il Vaiolo delle scimmie è oramai nella nostra regione, con cinque casi accertati e uno sospetto.

Un altro caso confermato - riportato da CasertaNews.it - riguarda un italiano che lavora nella base militare americana di Gricignano d'Aversa. Questi avrebbe manifestato i sintomi di ritorno da un viaggio in Africa. La sua positività è stata accertata (il 18 luglio, sebbene resa nota solo ieri) dal laboratorio di analisi dall'ospedale Cotugno. Il paziente pare stia seguendo le terapie e sia in miglioramento. Si trova in isolamento nel presidio sanitario della base Usa.

Al Cotugno negli ultimi giorni sono arrivati altri due casi sospetti. Uno riguarda l'uomo di Caivano, del quale l'intero nucleo familiare è finito in isolamento. Il primo test è risultato positivo, e dovrà essere validato dall'Iss. Ancora da valutare l'altro caso.
L'Asl conferma anche il regime di sorveglianza sanitaria attiva per i colleghi della persona di Caivano, che lavora in un'azienda di Marcianise.

Finora dei casi accertati in Campania solo il primo, un professionista, è stato ricoverato.

Per l'Oms è "emergenza sanitaria globale"

Due giorni fa l'Oms ha definito il vaiolo delle scimmie "emergenza sanitaria globale", con 1700 casi registrati in un solo giorno.
La preoccupazione risulta comunque essere contenuta: la malattia sparisce di solito senza complicanze, ed è molto più lieve del vaiolo umano. I sintomi sono eruzione cutanea, febbre e cefalea, e la trasmissibilità è drasticamente inferiore rispetto al Coronavirus necessitando di un contatto molto stretto oppure lo scambio di sangue o tramite rapporti sessuali.

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