rotate-mobile
Cronaca

Vaccini vietati, i sindacati: "Alla Mostra d'Oltremare nessuna attestazione"

Csa, Cisl e Uil scrivono al presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e al direttore dell'Asl Napoli 1 Centro Ciro Verdoliva

Prosegue la polemica nata oggi dopo il divieto imposto dall'Aifa ad un lotto di vaccini anti-Covid dell'AstraZeneca. I sindacati Csa, Cisl e Uil funzione pubblica del Comune di Napoli hanno scritto una lettera alle autorità sanitarie campane: "È incomprensibile - è il contenuto della loro missiva - che presso il centro vaccinale istituito alla Mostra d'Oltremare, non venga rilasciata alcuna attestazione relativa al vaccino somministrato, al lotto al quale appartiene la dose e al medico che ha valutato l'anamnesi e somministrato il vaccino".

I sindacati hanno indirizzato la lettera al presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e al direttore dell'Asl Napoli 1 Centro Ciro Verdoliva.

"Sembra una batteria dove i diritti all'informazione e consapevolezza, siano sacrificati in nome della guerra in atto. Non va bene - rimarcano ancora - si rischia un effetto boomerang, allontanando le persone dalla volontà di vaccinarsi. Bisogna fare attenzione e dimostrare serietà e professionalità. Caso contrario il rapporto di fiducia non si creerà. Vaccinarsi deve essere un atto di responsabilità, ma non un atto di fede. Chiediamo che coloro che si vaccinano possano essere informati sul lotto somministrato e che non si debba assistere a scene di assembramenti pre-vaccino come è accaduto oggi".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vaccini vietati, i sindacati: "Alla Mostra d'Oltremare nessuna attestazione"

NapoliToday è in caricamento