
Pietro Spineto
Pietro, 18enne morto per errore: irreperibile il padre dell'amico
La versione che vuole il giovane di Torre del Greco rimasto ucciso in un tragico gioco resta quella più battuta dagli inquirenti. Esame stub sia per il 15enne che per la vittima
Un episodio accidentale. Resta tale, per gli investigatori, quello avvenuto sabato sera della morte di Pietro Spineto, 18enne di Torre del Greco ucciso dal colpo di pistola esploso da un amico di 15 anni.
Il bossolo del proiettile, un calibro 7.65, è stato sequestrato dalla polizia. Era sul logo del delitto, in vico Bufale. Sottoposti inoltre all'esame stub sia il 15enne che la vittima: i risultati saranno resi noti entro la settimana in corso.
Irreperibile da ieri il padre del 15enne, che quindi non è stato sottoposto allo stesso esame. L'uomo – che ha alle spalle numerose denunce – non risulta essere ricercato.
La versione dei fatti tuttora più accreditata dagli inquirenti è che Pietro Spineto, insieme al 15enne suo caro amico, si sarebbe recato in vico Bufale per dare da mangiare ad alcuni pitbull. Lì i due avrebbero trovato l'arma, dalla quale è partito il proiettile che ha ucciso Spineto, raggiunto all'occipite.