Uccise il cognato durante lite con la moglie, chiesto il rinvio a giudizio
L’udienza per il 41enne di Giugliano è fissata per ottobre. E' accusato di omicidio preterintenzionale
La procura della Repubblica di Napoli Nord ha chiesto il rinvio a giudizio per un 41enne di Giugliano accusato di omicidio preterintenzionale del cognato. L’udienza è fissata per il prossimo 3 ottobre davanti al giudice Antonino Santoro. I fatti si sono verificati nell’agosto del 2018. Il 41enne stava litigando con la moglie quando intervenne il fratello di quest’ultima per tentare di bloccare l’uomo.
L'omicidio
Ma la lite proseguì e fu proprio il cognato ad avere la peggio: prima venne scaraventato a terra, poi gli venne staccata la cannula che gli consentiva di respirare a seguito di operazione di tracheotomia. Quest’azione gli provocò un’insufficienza cardio-respiratoria che ne provocò la morte. Per questo motivo è stata aperta un’indagine per omicidio ed ora il 41enne di Giugliano (difeso dall’avvocato Gennaro Caracciolo) rischia di finire sotto processo.