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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Sant'antimo

Uccelli uccisi e gettati in strada: orrore nel napoletano

Il fatto è avvenuto a Sant'Antonio Abate

"Purtroppo abbiamo la prova che, nonostante il divieto di caccia vigente in questo periodo dell’anno, in diverse zone della Campania si continua a sparare". A denunciarlo è il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, che, sulla sua pagina Facebook ha pubblicato le foto di alcuni uccelli uccisi da colpi di fucile e poi abbandonati in strada a Sant’Antonio Abate.

"Quelle foto sono state scattate dall’animalista Egle Leone che si è ritrovata innanzi a questa orrenda immagine e ha dato l'allarme alla Lipu", ha raccontato il responsabile provinciale della Lega italiana per la protezione degli uccelli, Fabio Procaccini, aggiungendo che "sembrerebbe il bottino di un bracconiere buttato via per qualche motivo".

"Al di là delle motivazioni per cui quei corpi sono stati buttati per strada, basta questa immagine per capire che l'era della caccia deve finire una volta per tutte", hanno aggiunto Borrelli e Procaccini ribadendo che "ormai si caccia per il gusto di uccidere animali in volo e le campagne sono pieni di corpi di uccelli uccisi, poi, quando quei corpi arrivano nelle nostre strade siamo costretti a fare i conti con la barbarie della caccia che non si ferma neanche nel periodo in cui è vietata".

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