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Cronaca Castellammare di stabia

Truffa e usura: manometteva i contatori dei locali chiedendo in cambio la "mazzetta"

L'uomo, una volta in pensione, sfruttando l'esperienza degli anni di lavoro all'Enel, si sarebbe "messo in proprio" e su richiesta di alcuni commercianti, avrebbe manomesso i contatori installati dalla società

I carabinieri di Castellammare di Stabia hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Torre Annunziata su richiesta della locale procura a carico di un un uomo di 65 anni, ritenuto responsabile di furto aggravato di energia elettrica e di usura.

Nel corso di investigazioni dal settembre 2012 al mese di aprile 2013 coordinate dalla procura di torrese e partite da segnalazione dell’Enel (che nell’area stabiese aveva notato una alta concentrazione di esercizi commerciali con consumi “anomali”), gli investigatori hanno accertato che l'uomo, una volta in pensione, sfruttando l’esperienza degli anni di lavoro all’Enel, si sarebbe “messo in proprio” e su richiesta di alcuni commercianti, avrebbe manomesso i contatori installati dalla societa’ alterando cosi la registrazione dei consumi di energia elettrica, garantendo agli esercenti un notevole risparmio sulla bolletta.

Tre gestori di bar di Castellammare sono stati arrestati in flagranza per furto aggravato di energia elettrica. L’attività investigativa ha inoltre permesso di contestare all'uomo anche alcuni episodi di usura ai danni di una signora di Castellammare, alla quale avrebbe prestato 450 euro chiedendo, nel giro di poche settimane, 500 euro e oggetti d’oro come interessi.

L’indagato è stato sottoposto agli arresti domiciliari e nei prossimi giorni sarà interrogato dal gip.

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